Maltempo, la Cisl propone una rete di coordinamento per migliorare la gestione del territorio
“I sempre più frequenti fenomeni alluvionali che colpiscono la nostra regione e in particolare la fascia metapontina impongono un radicale ripensamento delle politiche di gestione e protezione del territorio”. È quanto sostiene il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, che esprime solidarietà alle popolazioni colpite dal maltempo in queste ore. “Esondazioni e allagamenti rappresentano la spia di qualcosa che non va nelle attività di salvaguardia del territorio e indicano la necessità di mettere a sistema risorse finanziarie, professionalità e strumenti in un’ottica di prevenzione dei fenomeni”.
“Negli ultimi anni – prosegue Falotico – molto è stato fatto sul fronte del dissesto idrogeologico; e se siamo riusciti a contenere i danni, rispetto a quanto accaduto in altre realtà italiane, dove le alluvioni hanno provocato decine di vittime, lo si deve alla scelta lungimirante di investire sulla manutenzione del territorio e al fondamentale lavoro svolto in questi anni dai forestali e dai lavoratori del progetto Vie Blu. Ora serve un passo avanti verso una più efficace politica di coordinamento tra ciò che viene realizzato a monte, penso alla forestazione, e ciò che viene realizzato a valle, penso alla pulizia degli alvei fluviali, alle opere di bonifica e alla manutenzione della strade”.
“In questo senso – prosegue Falotico – sarà compito della prossima giunta regionale, che ci auguriamo autorevole e competente, porre la governance del territorio in cima all’agenda politica dei primi cento giorni. La Cisl immagina a tal proposito un sistema a rete, prendendo a riferimento il modello organizzativo della protezione civile, che faccia dialogare efficacemente enti e strutture che già operano sul territorio, Comuni o Unioni dei Comuni, Province, Regione, consorzi di bonifica, Anas; il tutto coadiuvato da una struttura leggera di coordinamento in capo al dipartimento ambiente o alla presidenza della giunta regionale che svolga funzioni di regia”.
“Sarebbe la risposta più appropriata – conclude il segretario della Cisl – a quanti in queste ore stanno vivendo i disagi prodotti dal maltempo, con benefici anche in termini economici, nella consapevolezza che la prevenzione costa di gran lunga meno degli interventi realizzati in regime di emergenza”.