Manovra 2011, scontro tra i politici pugliesi

“Siamo ad un passaggio drammatico: si fa fatica a calcolare le conseguenze di questa manovra sui ceti popolari e sulle famiglie. Siamo al massacro sociale”. Il governatore pugliese, Nichi Vendola, ha espresso le difficoltà che vede prospettarsi con l’approvazione della Manovra. “Resteremo come i curatori fallimentari – ha affermato – di enti che non sono più in grado di soddisfare i diritti fondamentali dei cittadini. Dovrebbero pagare maggiormente i ceti e le fasce sociali alte, invece alla fine pagano sempre e solo i ceti più bassi, che hanno già dato in precedenza. Abbiamo avanzato varie proposte, ma tutte le volte le saracinesche sono state chiuse”.

Non si è fatta attendere la risposta del centrodestra pugliese, espressa nelle parole di Rocco Palese:”Mentre Vendola fa fatica a calcolare le conseguenze della manovra nazionale sui ceti popolari e le famiglie, nella Puglia da lui governata, i cittadini, per colpa dei suoi debiti in sanità e dei 340 milioni di euro di tasse regionali all’anno, fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. E lui è il curatore fallimentare dei suoi fallimenti politici e gestionali”.