Maratea, entro fine mese i tirocinanti del TIS saranno convocati per il corso sull’inserimento sociale

In una nota l’Amministrazione Comunale di Maratea, nella persona del Vicesindaco Cesare Albanese, rende noto che, entro la fine del corrente mese di agosto, “tutti i tirocinanti del TIS “ Tirocini di Inserimento Sociale” verranno convocati per espletare il corso di formazione specifica in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che consentirà loro, a decorrere dal prossimo mese di settembre, la ripresa delle attività programmate. Il comune di Maratea, dopo il verbale dei funzionari dell’U.O. di Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’ASP di Potenza, diretta dal dott. Biagio Schettino, aveva sospeso le attività dei tirocinanti, in attesa dell’effettuazione dei corsi di formazione specifica.
“La sospensione del progetto si è resa necessaria – dichiara il vicesindaco – dopo la visita ispettiva effettuata dai funzionari dell’U.O. di Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’ASP di Potenza, che hanno riscontrato la mancanza della formazione specifica dei lavoratori. I tirocinanti, infatti, al pari dei dipendenti dell’Ente, hanno ricevuto soltanto la formazione generale e non quella specifica, relativa cioè alle mansioni effettivamente svolte, ragion per cui, nelle more del reperimento delle necessarie risorse di bilancio, nonché dell’espletamento dei necessari corsi, le attività sono state sospese a decorrere dallo scorso 4 agosto.
Resta l’amarezza – continua Cesare Albanese – per essere stati etichettati come trasgressori, quando, invece, la nostra è stata l’unica amministrazione che si è concretamente occupata dell’adeguamento dell’Ente alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, che era stato quasi portato a termine al momento dell’accesso ispettivo; basti pensare che lo stesso dirigente dell’ufficio accertatore è stato vicesindaco di questo Comune nel periodo 2009-2014 ed agli atti dell’epoca non è stato rinvenuto nulla di significativo sull’adeguamento dell’Ente alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro.
Spiace che la verifica, certamente doverosa, sia stata fatta ad un Ente, che, con grandi sforzi, si è quasi completamente adeguato a tutte le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro e viene da chiedersi se tanta solerzia venga impiegata anche per la verifica della sicurezza degli uffici della stessa ASP o, tra i tanti, dell’ospedale di Lagonegro.
Non vogliamo pensare ad una sorta di accanimento ispettivo sul nostro Ente e sul tessuto imprenditoriale di Maratea, ma se, a quanto detto, aggiungiamo che ci è giunta notizia anche di una visita ispettiva, effettuata al secondo giorno di lavoro su un totale di tre, dall’ITL di Potenza sul cantiere dei rocciatori che hanno lavorato per la messa in sicurezza del costone roccioso sovrastante la SS n. 18, per garantirne la celere riapertura dopo il devastante incendio che ha interessato la frazione di Acquafredda, proprio nella settimana di ferragosto; ed aggiungiamo, altresì, che gli operatori commerciali di Maratea in questo periodo sono oggetto di controlli, come quelli, ad esempio, sull’adeguatezza igienico-sanitaria dei locali adibiti a deposito, che ben potrebbero essere effettuati anche ad inizio stagione, è chiaro che il sistema dei controlli è migliorabile e che bisogna tararlo su principi di trasparenza, efficienza ed equità, in modo da garantire, da un lato, il rispetto della legalità da parte di tutti e, dall’altro, il sereno operare sia pubblico che privato.
Mi siano consentite queste considerazioni, – conclude l’avvocato – perché, altrimenti, in un clima privo della necessaria serenità non riusciremo ad affrontare al meglio la sfida del Capodanno Rai che ci attende.”