Marcinelle: L’Emilia Romagna ricorda le vittime
L’8 agosto 1956 si scatenò il terribile incendio nella miniera di Marcinelle, che causò la morte di 262 minatori, di cui 136 italiani. Di questi, 5 erano emiliano-romagnoli.
Tra i movimenti migratori che hanno caratterizzato la storia dell’Emilia Romagna, quello verso il Belgio riveste un carattere emblematico: con l’accordo “uomini contro carbone” del 20 giugno 1946, il Belgio divenne la prima destinazione all’estero. Tra il 1946 e il 1948 furono circa 63.888 gli italiani reclutati per le miniere del Borinage e del Limburgo; di questi, duemila provenivano da Modena. In virtù di questo accordo tra il governo italiano e quello belga, ogni lavoratore italiano valeva cinque tonnellate di carbone al mese. E il carbone fungeva in quel momento storico da “oro nero”, indispensabile alla ricostruzione.
E fu a seguito di questa tragedia che per la prima volta il governo italiano prese posizione a favore dei minatori in Belgio, arrivando alla sospensione dell’invio di minatori verso quel paese.
“In un momento storico come questo in cui la crisi economica spinge migliaia di italiani a emigrare all’estero per trovare lavoro, è quanto mai attuale ricordare le vittime di questa tragedia – afferma Silvia Bartolini – che proprio per la necessità di trovare lavoro lasciarono la loro patria e misero a repentaglio la vita accettando condizioni di lavoro faticosissime e senza alcuna sicurezza. Onorare la memoria di queste vittime e il loro sacrificio è fondamentale per la nostra storia di italiani e di lavoratori e per ricordare l’importanza delle lotte per la difesa dei lavoratori che hanno preso le mosse da tragedie come questa”.
Per questo oggi 8 agosto la regione ER rende omaggio ai caduti sul lavoro in Italia e all’estero ricordando la tragedia dell’emigrazione Italiana a Marcinelle presso Le Bois Du Cazier: la cerimonia si terrà dalle 17.30 alle 19 a Reggio Emilia, presso il Parco della Pace, sede direzionale S. Pellegrino. Previsti gli interventi di: Serena Foracchia, Assessore a Città Internazionale del Comune di Reggio Emilia; Laura Salsi, Presidente FILEF Reggio Emilia, Margherita Salvioli Mariani, Segretaria generale aggiunta CISL Emilia Centrale.
Inoltre sempre l’8 agosto si terrà il Concerto per l’Arandora Star e gli emigranti: nell’occasione suoneranno gli Enerbia dalle 18 alle 20 a Bardi (PR), presso la Casa della Gioventù.
fonte:(aise)