Marò, Alfano si rivolge all’Onu per il loro rientro
Angelino Alfano, ministro degli Interni, ha chiesto ufficialmente al segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, che i due marò italiani, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, detenuti in India da troppo tempo, possano tornare a casa ed essere processati in Italia. Alfano, che si trova a New York nell’ambito di un incontro con il segretario dell’Onu, ha ribadito la necessità del rimpatrio per i due soldati trattenuti in India. “L’Italia è disponibile a processare i marò in patria, ma intanto chiediamo la loro libertà. – ha dichiarato il leader del Nuovo Centrodestra – Sono qui a New York per andare all’Onu per lanciare un grande appello per la liberazione dei marò che oramai da due anni sono in India”.
L’attesa dei due fucilieri, intanto, continua. Ieri su Facebook, Latorre ha scritto un messaggio di ringraziamento per l’Ammiraglio Comandante Brigata Marina San Marco. “Questa Sua lettera di auguri a tutti i fucilieri del San Marco, che oggi sono impegnati fuori area ed in cui siamo menzionati, mi onora diventando nel contempo un altro tassello del puzzle che compone la foto dei punti di forza che ancora oggi consentono di continuare ad avere la forza per combattere” contro questa ‘grave ingiustizia’.