Martina Franca, approvato regolamento per le agevolazioni fiscali
“Il voto contrario espresso ieri sera in consiglio dal gruppo “Visione Comune” sull’importante provvedimento relativo alle agevolazioni fiscali per i debiti da ingiunzioni accertate e diventate esecutive al 30 giugno 2022, ha dimostrato palesemente, qualora ce ne fosse ancora bisogno, come quell’area politica, espressione diretta della sinistra che ha governato la città in questi ultimi dieci anni, sia contro le misure a favore delle famiglie, dello sviluppo economico, del benessere sociale”.
Così, il consigliere d’opposizione Michele Marraffa (Forza Italia) commenta quanto avvenuto nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, riunione che ha visto l’approvazione del nuovo regolamento voluto dal Governo Meloni nel capitolo sulla “Tregua fiscale” inserito nella Legge di Bilancio 2023, grazie ai voti della minoranza.
“Già il 30 marzo scorso, con un apposito emendamento presentato in consiglio comunale – puntualizza il consigliere di Forza Italia – avevo proposto l’inserimento di un apposito articolo all’interno del Regolamento relativo alla definizione delle controversie tributarie pendenti, ai sensi dell’art. 1 comma 205 della L. 29 dicembre 2022 n. 197”, al fine di poter consentire al Comune di avvalersi della facoltà di applicare le disposizioni del comma 222 dell’articolo 1 della Legge 197/2022, relativo allo stralcio dei debiti fino a mille euro iscritti in carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.
Ma quell’emendamento, frutto dell’azione promossa da Forza Italia e da “IdeaLista”, come ho già avuto modo di evidenziare con forza in queste ultime settimane – continua Marraffa – è stato prima respinto dalla maggioranza che ha poi invece deciso di ripresentarlo in assise, rivendicandone incredibilmente la paternità, a nome del gruppo Visione Comune, e approvarlo, nel corso della penultima seduta di consiglio del 14 luglio scorso.
Ma ieri sera in consiglio, al momento di votare il nuovo Regolamento, “Visione Comune”, evidentemente rispondendo al diktat di qualcuno dietro le quinte, ha mostrato la sua vera natura votando contro il regolamento, generando una evidente crepa all’interno della maggioranza e mettendo anche in grave imbarazzo il proprio assessore di riferimento.
Dopo aver con forza promosso l’approvazione di quel provvedimento in consiglio – puntualizza Marraffa – avrei voluto essere lì in aula a garantire il mio voto favorevole ma improrogabili impegni di lavoro mi hanno tenuto lontano dal consiglio e per questo avevo chiesto, con altrettanta determinazione, di convocare l’assise in un’altra data. Eventualità che non mi è stata concessa. Nonostante questo, quel Regolamento è passato grazie ai voti di quei rappresentanti dell’opposizione pronti a riconoscersi pienamente, come noi di Forza Italia, nell’azione portata avanti dal governo Meloni per rispondere concretamente alle reali istanze provenienti dalle famiglie, dagli imprenditori, dai cittadini che oggi versano in gravi difficoltà a causa della sfavorevole congiuntura economica.
Un Regolamento – conclude Marraffa – che oggi permetterà una boccata d’ossigeno anche a tanti martinesi in difficoltà, nonostante il tentativo, messo in atto da “Visione Comune”, di impedire tutto questo”.