Massafra, i consiglieri Miola, Gentile e Santoro incontrano i cittadini

Sabato 11 marzo nel Palazzo della Cultura di Massafra (Ta) i consiglieri comunali Antonio Miola, Raffaele Gentile e Domenico Santoro hanno incontrato i cittadini per esporre le proprie opinioni circa la pessima gestione dell’amministrazione Quarto che, tra l’altro, ha spesso minato l’agibilità democratica in consiglio comunale.
“ Sono trascorsi circa 16 mesi dal nuovo insediamento – ha precisato Antonio Miola – e la città sembra in preda a uno stato di confusione generale percepito palesemente anche dalla popolazione. Abbiamo deciso di dismettere i panni istituzionali e di spostare il dibattito tra i cittadini, per condividerne la delusione rispetto a una situazione che sta scivolando sul piano inclinato di una inquietante crisi di agibilità democratica, oltre al disastro amministrativo ”. È stata evidenziata una decadenza della città su vari piani socio, economici e culturali rispetto al passato. Numerose sono state le lamentele sui disagi provocati dalle opere pubbliche iniziate e sospese o mai cominciate come, tra le tante, il lungovalle Nicolò Andria e il giardino archeologico e piazzale antistante Sant’Agostino. Ancora, sono stati evidenziati malcontenti sulla gestione della sanità locale che avrebbero dovuto creare i famigerati servizi di prossimità, ma allo stato attuale si assiste alle code, lungaggini, carenza nei servizi ambulatoriali, mancanza di specialisti, carenza della dotazione strumentale. Stessa cosa dicasi per l’impiantistica sportiva dove è ancora di pochi giorni la notizia della firma delle convenzioni con le società sportive ma la confusione regna
sovrana. E poi a gran voce è stato puntato il dito contro la gestione del tradizionale Carnevale.
“ Quest’anno ricorreva la 70^ edizione – ha spiegato Domenico Santoro – e doveva essere l’anno della ripartenza con una manifestazione straordinaria che doveva mettere alle spalle il brutto ricordo della pandemia e invece tutto è miseramente naufragato per la incapacità di programmare una festa il cui calendario era già noto da tempo. A ciò si aggiunga il disagio dei poveri carristi delusi dalla mancata consegna della cittadella del carnevale, costata oltre due milioni di euro e che ancora giace allo stato rustico ”.
Dopo riflessioni sulla squadra di minoranza, con un doveroso saluto pubblico al segretario cittadino della Lega Roberto Giovinazzi, durante la conferenza attacchi all’amministrazione Quarto sono arrivati anche attacchi circa la gestione della macchina burocratica e al presidente del consiglio comunale Michele Bommino, definito “partigiano”, per i tentativi di impedire la normale dialettica democratica in consiglio comunale. “ Sono questi i più evidenti problemi che stanno mettendo in allarme tutta la società massafrese – ha affermato Raffaele Gentile – consapevole oramai che bisogna solo attendere il tempo necessario per mandare a casa forse la peggiore amministrazione civica della storia di Massafra, sia per i risultati scarsi conseguiti ma soprattutto per il vuoto di prospettive che sta generando ”.
Infine i tre consiglieri hanno annunciato l’allestimento e l’organizzazione di un laboratorio politico per raccolga tutte le persone e le proposte che possano dare a Massafra la giusta alternativa all’attuale amministrazione.