Matera 2019, il Direttore Verri incontra gli studenti del Comprensivo Minozzi-Festa
Ieri mattina, il Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Paolo Verri, ha incontrato una rappresentanza di alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo Minozzi – Festa di Matera. Nel corso dell’incontro, svoltosi presso la sede di Via Lucana, gli allievi della scuola primaria e secondaria di I grado, insieme ai bambini della scuola dell’infanzia, hanno illustrato una serie di progetti a cui stanno lavorando, sviluppati in collaborazione con la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi sul tema “La città attraverso gli occhi dei bambini” in cui gli allievi, grandi e piccoli mettono in gioco risorse affettive, relazionali, sensoriali, intellettive, in uno scambio continuo con il contesto culturale e sociale in cui vivono.
Frutto di tale gemellaggio è la realizzazione di un atelier multifunzionale e di un percorso emozionale nella sede scolastica di Via Lucana, uno spazio innovativo, un laboratorio in cui si può sperimentare e dove prendono vita progetti che coinvolgono i 100 linguaggi dei bambini (verbali, non verbali, visivi, tattili, uditivi e le combinazioni da essi derivanti), che diventano, così, essi stessi co-costruttori di conoscenza. Fra i casi studio presentati, quello sulla produzione del pane nel corso dei secoli, le pitture rupestri e la lavorazione dell’argilla, le ricerche d’archivio sulla storia di Palazzo Minozzi e la figura di Nicola Festa, l’indagine sul quartiere Lanera, i percorsi storico-artistici all’interno della città di Matera, raccolti all’interno del volumetto “Matera si racconta”, una sorta di guida turistica per bambini fatta dai bambini.
Agli alunni che hanno fatto tante domande e proposte, illustrate attraverso un plastico di carta raffigurante la loro città ideale, il Direttore Verri ha spiegato, non in maniera frontale ma dialogica, i progetti di Matera 2019 che incontrano i loro interessi e che possono valorizzare le loro idee di giovani abitanti culturali, come IDEA, il progetto sul recupero e la reinterpretazione delle memorie e degli archivi, Gardentopia, sulla rivitalizzazione degli spazi verdi della città e la loro trasformazione in spazi di comunità, Matera 3019, ossia il racconto di come i bambini immaginano la città del futuro.
“Il mondo della scuola – ha detto Verri – ha avuto un ruolo fondamentale nel cammino della candidatura. Si pensi al progetto “Portalatuascuola nel 2019″ che vide la partecipazione di centinaia di bambini, e al progetto Coderdojo che vide il coinvolgimento attivo, contemporaneamente, di circa mille bambini. Il mondo della didattica continuerà ad avere un ruolo centrale verso l’anno da capitale e, pertanto, non mancheranno occasioni per un ampio coinvolgimento di docenti e allievi sempre nello spirito di condivisione che ha sempre caratterizzato il cammino di Matera2019 come è successo con la costruzione dell’opera di cartone per l’avvio del conto alla rovescia”.
Le suggestioni emerse dell’incontro, saranno inserite all’interno del giornalino digitale d’Istituto, cui alcune classi della scuola primaria stanno lavorando in collaborazione con l’associazione culturale Energheia di Matera.