Matera 2019, la Biblioteca della Cultura sportiva al salone di Torino
Ci sarà anche la capitale europea della cultura al Salone del Libro di Torino. La Biblioteca della cultura sportiva, una delle legacy di Sport Tales,
il cartellone dedicato di Matera 2019, parteciperà all’appuntamento
editoriale più importante dell’anno, per coinvolgere autori ed editori
nel programma di divulgazione sportiva. L’obiettivo è di raggiungere i
2019 libri, ma se ne arriveranno altri non saranno rimandati indietro.
Il prossimo appuntamento è per il 1 e 2 giugno, festa nazionale dello
sport. Matera 2019 organizzerà un open weekend, una chiamata agli autori
che potranno consegnare le proprie opere, avendo la possibilità di
scegliere il numero di iscrizione del libro al catalogo della
Biblioteca, fermo restando che il numero 1 è stato assegnato d’ufficio
alla “Storia sentimentale dello sport italiano” di Candido Cannavò.
I testi potranno essere associati a una data particolare: la graphic novel di Matteucci e Ossola
sul Grande Torino, presentata per il 70 esimo anniversario della
tragedia di Superga, sabato scorso con un workshop degli studenti della
scuola media Pascoli, occuperà la casella 1949. Il numero 1919, data di
nascita del Campionissmo, sarà assegnato alla biografia di Fausto Coppi. L’autobiografia di Pietro Mennea
coprirà invece la posizione per il 1972, data del suo primo trionfo
sportivo, il bronzo olimpico nei 200 metri a Monaco di Baviera: aveva
appena 20 anni. E al più grande campione dell’atletica italiana sarà
dedicata la Biblioteca. Quale giorno migliore, quindi, per
l’inaugurazione del 12 settembre. Quel giorno, 40 anni fa, Mennea
vinceva le Universiadi di Città del Messico correndo i 200 metri in
19”79, un record mondiale stellare, che infatti è durato 17 anni, mentre
è ancora primato europeo. Il 1979 è stato invece assegnato al Matera,
per ricordare il 40ennale della promozione in serie B.
Lungo il
percorso di costruzione della BCS si sta irrobustendo il panel del
comitato scientifico di cui per il momento fanno parte l’inviato di Sky
Sport Alessandro Alciati, le grandi firme del giornalismo sportivo Italo Cucci e GigiGaranzini, il manager Michele Uva.
Tra i primi e più importanti materiali del fondo librario la serie
completa degli album da collezione delle figurine dei calciatori,
prodotti dall’inizio degli anni 60 dalle Edizioni Panini di Modena:
un’eccellenza italiana che ha fatto scuola e tendenza.