Matera Film Festival, prorogata al 7 agosto la data per le iscrizioni al concorso internazionale di lungometraggi, documentari e cortometraggi
La terza edizione del Matera Film Festival si terrà nella Città dei Sassi dall’1 all’ 8 ottobre 2022. Dopo il grande successo della passata edizione che ha avuto ospite, tra gli altri, David Cronenberg, sono state confermate le tre categorie di gara del concorso internazionale: cortometraggio, lungometraggio e documentario. Importanti le conferme delle partnership culturali: Rai Cinema Channel e Salone Internazionale del Libro di Torino hanno confermato la loro presenza nel programma del festival. Il festival, oltre alle proiezioni e agli incontri, sarà aperto, il 1 ottobre, come di consueto da un concerto.
Ricordare il Passato, valorizzare il Presente e immaginare il Futuro: queste le linee-guida di questa edizione del festival, grazie alla sezione “Qui e ora“, con dibattiti e proiezioni, per riportare – nelle intenzioni della direzione artistica – l’arte al pubblico e il pubblico all’arte. Il tutto rivedendo grandi opere del cinema italiano e internazionale, ma con gli occhi della contemporaneità, per esplorare come venivano raccontate un tempo quelle storie. In questo contesto il Matera Film Festival celebrerà Pier Paolo Pasolini, nel Centenario della sua nascita, che a Matera ha girato “Il Vangelo secondo Matteo”. Un’intera giornata di studi dedicata ad uno dei più grandi intellettuali del Novecento italiano, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata e con la partecipazione di professori delle statunitensi University of Wisconsin e Louisiana State University e della canadese Queen’s University di Kingston.
Il Matera Film Festival proietterà anche su grande schermo la copia restaurata de ‘Il Padrino‘ capolavoro diretto da Francis Ford Coppola a 50 anni esatti dalla sua uscita nei cinema. Una proiezione non casuale, che celebra non solo il film, ma anche il libro di Mario Puzo da cui è tratto e che sottolinea l’appartenenza di Coppola ai territori della Basilicata e quanto questi stessi abbiano influenzato il suo cinema. La sezione Città invisibili o Città condivisibili è dedicata alla conversazione sociale incentrata su visioni e azioni per la cultura e la libertà, con un talk di cui sarà protagonista il Procuratore Capo della Procura di Catanzaro, Nicola Gratteri, per esplorare le attuali frontiere della legalità nei territori
Il Festival allestirà quindi, in collaborazione con Astorina Editore, un’importante mostra attraverso il graphic novel del film “Diabolik” dei Manetti Bros. Dal genio creativo dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nasce uno dei fumetti di maggior successo “made in Italy”: Diabolik. Il successo, che ha varcato i confini nazionali, dura fino ai giorni nostri. Ne è riprova il film uscito alla fine del 2021 e diretto dei Manetti Bros., che avrà prossimamente altri due sequel. Il Matera Film Festival, nel solco della ricerca sul filone “cinema-fumetto”, scelto come campo di indagine fin dalla prima edizione, ne celebra l’epopea, in collaborazione con Astorina Editore e due lucani d’eccezione: Giuseppe Palumbo e Giulio Giordano.
Ma il festival è soprattutto visione del cinema che cambia e il Matera Film Festival si fregia di tre concorsi internazionali, dedicati a lungometraggi, documentari e cortometraggi. Tra concorsi per tre Giurie di assoluta rilevanza e prestigio, guidate da grandi personalità del mondo del cinema. La Giuria dei lungometraggi è affidata a Piers Handling, direttore dal 1994 al 2018 del Toronto International Film Festival, uno dei più grandi e prestigiosi festival cinematografici del mondo e Laurent Petitgrand.
La Giuria dei documentari è composta da Sabina Guzzanti, Massimo D’Orzi e Giovanna Taviani.
La Giuria dei cortometraggi è invece composta da Nicolangelo Gelormini, Francesco Amato e Angela Mauro.
Novità di questa edizione, l’iniziativa “Le Notti d’Oro (Les Nuits en Or)”, una vera e propria iniziativa itinerante di proiezioni di corti, che permette a 30 Accademie di Cinema di tutto il mondo di presentare il miglior cortometraggio prodotto nel rispettivo Paese. L’iniziativa, promossa dall’Académie des César, abbraccia i cortometraggi più belli premiati anche dagli Oscar, dai Bafta, dai Goya, dai David di Donatello e i cortometraggi fanno tappa in città quali Atene, Bruxelles, Città del Messico, Roma, Vienna, ma anche Bagheria, Vilnius, Ferrara, Ventotene e – appunto – Matera.
Posticipata al 7 agosto la data per l’invio dei film. Il montepremi in servizi del valore complessivo di 10 mila euro sarà offerto da Camera Service Factory srl ed è così suddiviso: 5 mila per i lungometraggi, 3 mila per i documentari e 2 mila euro per i cortometraggi. Confermate le 3 categorie di gara: cortometraggio, lungometraggio e documentario. Per iscrivere le proprie opere sarà sufficiente accedere al sito www.materafilmfestival.it e seguire le indicazioni riportate in home page. Per ricevere supporto e informazioni si può scrivere a: concorso@materafilmfestival.it
Rai Cinema Channel e Matera Film Festival insieme per il Virtual Reality (VR).
Durante il festival, Rai Cinema Channel offrirà nuovi contenuti che saranno fruibili in un corner di Virtual Reality (VR) dove sarà possibile visionare questi prodotti realizzati con una tecnica fortemente innovativa.
Il Matera Film Festival e il Salone Internazionale del Libro di Torino fanno scuola: cinema e letteratura tra i banchi
In collaborazione con il Salone internazionale del libro di Torino nelle scuole lucane saranno proposti percorsi di lettura che sfoceranno in una visione critica e ragionata degli adattamenti cinematografici proiettati durante la kermesse.
Per la direzione del Matera Film Festival “La terza edizione dell’evento si conferma per l’alta qualità della proposta culturale di cui nei prossimi mesi verrà rivelata tutta la sua straordinaria portata. Grandi ospiti internazionali, retrospettive di alto livello, concerti e presentazioni di libri completeranno il quadro di un’edizione che si preannuncia stellare”.