Matera, l’albero di Natale di Piazza Vittorio Veneto è diventato una questione quotidiana
Dopo l’intervento dell’assessore Bergantino sulla stampa di oggi dove, in brevità, definisce il simbolo natalizio, l’albero di piazza V.Veneto: di puro gusto soggettivo, non ci si può esimere da una semplice osservazione in replica alle sue affermazioni. In questa complicata difesa, alla quale, sono convinto non presta fede neanche lui, perché se così non fosse, mi porrei forti preoccupazione per gli investimenti che annuncia: di realizzare un bando con una dotazione di circa 500.000 euro per riqualificare o semplicemente arredare alcuni luoghi storici del commercio, del turismo con particolare riferimento al centro storico. Mi auguro che le cose siano molto distanti dal concetto di estetica che accompagna e coincide con l’oramai famoso albero di Natale di Matera, opera di poco buon gusto, atteso che è sotto la visione costante del Web e giudicato da compaesani e genti nel mondo. Spero che l’assessore cambi radicalmente la visione di estetica e la uniformi alle città d’arte più rappresentative. Avere senso estetico non è solo un fatto puramente soggettivo, come dice il governo municipale, è il provare piacere per le cose belle in rapporto ad un rapido paragone conscio e inconscio, nel quale si scorrono figure mentali di riferimento interiore. Tale senso può essere innato, il più delle volte acquisito per istruzione o per l’essere inserito in un contesto ove il bello, il gusto è parte della consuetudine di vita sociale e naturale, come nel caso di chi è intriso nello scenario della nostra città, per esservi nato è vissuto. Ne deriva che chi è materano, ha una particolare predisposizione all’osservazione, ha un senso innato del bello, termine, quest’ultimo, che negli studi classici è affiancato al “vero”; riferimenti semplici, naturali, incolori, fatti di linee e di tratti scarnificati che simboleggiano l’estetica di chi ha saputo ritrovare nella natura del paesaggio il suo convivere quotidiano senza disturbare, nel silenzio degli anni, senza che nessuno se ne accorgesse si è calato nel paesaggio. In tutto ciò, in sì semplice cultura e gusto, viene inserito il vostro albero di Natale di piazza Vittorio Veneto, che accende le poche luminarie ed incendia la polemica intorno al gusto, al bello; ma non deve aggiungersi più di tanto, il giudizio prescinde da fazioni e concetti politici, il giudizio qui diventa veramente soggettivo e va nella direzione del giudizio terminologico, “del vero, del bello”, tutti sapranno esprimere un parere sintetico, compreso il mio: in questa rappresentazione vi è l’immagine estetica di questo governo cittadino.
Adriano Pedicini Consigliere Comunale PDL Matera