Matera partecipa alla Giornata mondiale dell’ambiente
L’Amministrazione comunale di Matera, partecipa alla Giornata mondiale dell’ambiente, che si celebra oggi in tutto il Pianeta. Ne danno notizia il sindaco, Domenico Bennardi e l’assessore all’Ambiente, Massimiliano Amenta, rilevando come in azioni e scelte quotidiane, questa Amministrazione comunale impronti il suo fare al rispetto dell’ambiente. Ed i riconoscimenti nazionali sono già arrivati, prima con la raccolta differenziata ormai oltre l’80%, poi con il recente premio come Comune italiano “Plastic free”, conferito dall’omonima onlus che fa capo al ministero. Quest’anno il tema della Giornata mondiale è legato proprio alla lotta all’inquinamento da plastica, che vede Matera tra i Comuni più virtuosi, al netto degli immancabili e condannabili comportamenti incivili di qualcuno. Necessario, nello spirito del rispetto dell’ambiente, mettere in atto processi di economia circolare. “La plastica può e deve essere riciclata ma spesso si fa fatica ad attuare politiche di riciclo importanti. -spiegano gli amministratori comunale- La tutela della nostra casa comune è la missione che deve guidare ogni essere umano verso un nuovo approccio alla tutela ambientale, immaginandosi come custodi e non proprietari”. L’evento clou della Giornata è ospitato dalla Costa d’Avorio; un promemoria che le azioni delle persone sull’inquinamento da plastica sono importanti. I passi che i governi e le imprese stanno intraprendendo per affrontare l’inquinamento da plastica, sono la conseguenza di questa azione. La Giornata è una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite in occasione dell’istituzione del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, e viene celebrata ogni anno il 5 giugno a partire dal 1974, con lo slogan “Only One Earth” (una sola Terra). È una piattaforma globale per la sensibilizzazione del pubblico, con la partecipazione di oltre 143 paesi ogni anno. Ogni anno, il programma fornisce un tema e un forum per aziende, organizzazioni non governative, comunità, governi e celebrità per sostenere le cause ambientali.