Matera, sabato la giornata Avis
Due appuntamenti importanti, per l’Avis di Matera, sono previsti per sabato 28 gennaio. Alle ore 9.30, sarà inaugurato il nuovo centro di raccolta Avis all’interno dell’università, in via Lazazzera. Dopo il centro di raccolta di Macchia Romana a Potenza, il primo in Italia inaugurato all’interno di una università a dicembre 2007, oggi anche il polo universitario di Matera si arricchisce di questo prezioso punto di raccolta. A tagliare il nastro della nuova sede, oltre al responsabile sanitario dell’Avis Tonino Valentino, che è anche responsabile del centro universitario e al presidente regionale Genesio De Stefano, ci sarà il Vescovo di Matera, monsignor Salvatore Ligorio, che impartirà la benedizione. Il centro sarà anche un punto informativo in cui sarà possibile reperire materiale divulgativo o chiedere spiegazioni più dettagliate a personale medico qualificato sulla donazione di sangue. “Il nuovo centro di raccolta – spiega il dottor Valentino, che ha seguito tutte le fasi dalla concessione dei locali al loro allestimento – è stato arredato con mobili donati da “Canario Arredamenti” e da “Calia Italia”, che ha messo a disposizione anche un suo designer, mentre le pareti sono state abbellite dalle litografie donate dall’artista Nicola Pavese”. Sabato mattina, subito dopo l’inaugurazione della sede, si procederà alla prima raccolta. Per l’occasione, oltre ai giovani universitari, doneranno le forze dell’ordine: carabinieri, polizia e finanza. Alle ore 18.00, invece, nel salone di Villa Schiuma di Matera, si terrà l’assemblea annuale dei soci Avis della sede comunale di Matera. Un appuntamento molto atteso dai soci e dal direttivo che vedrà la partecipazione della presidente Isa Venezia, del responsabile sanitario Tonino Valentino, del presidente dell’Avis regionale, Genesio De Stefano e di molte autorità politiche e religiose. Ospite d’eccezione sarà Giuliano Grazzini, direttore del Centro Nazionale Sangue dell’Istituto Superiore di Sanità. L’assemblea sarà anche l’occasione per rivedere e ringraziare i presidenti che si sono avvicendati negli ultimi 30 anni nella locale sezione; infatti, ricorrendo, quest’anno, il trentennale della nascita dell’Avis nella città dei Sassi, l’attuale presidente, Isa Venezia, ha pensato di invitare tutti coloro che hanno contribuito, con la loro presenza attiva, alla crescita di una realtà associativa ormai consolidata che, nell’anno 2011, ha seguito 2640 donazioni: una crescita ritenuta considerevole se paragonate alle 2308 del 2010, una partecipazione attiva soprattutto tra i giovani di fascia compresa tra i 18 e i 20 anni. Di questi, 532 sono entrati a far parte del mondo avisino nel triennio 2008-2011, di cui 205 nell’anno appena conclusosi. Nella sede non sono mancate poi, le donazioni di immigrati: 45 in tutto. Un numero destinato sicuramente a salire, vista la presenza di immigrai in città e che ha spinto la sede ad aderire al progetto “Solidarietà in Rete”, promosso dalla Fondazione con il Sud, in cui si prevede proprio uno sportello informativo per immigrati e una brochure tradotta in cinque lingue. L’assemblea dei soci è un adempimento previsto dallo statuto ma che risulta essere sempre un momento importante, oltre che per le informazioni sull’andamento donazionale, soprattutto di incontro, di aggregazione e di confronto sui programmi di lavoro che l’associazione intende svolgere per l’anno in corso. Un confronto diretto ed immediato sulle scelte fatte e da fare, che permette di affrontare l’impegno della gestione dell’associazione che sostiene anche la candidatura di “Matera Capitale Europea della Cultura 2019” con rinnovato entusiasmo. L’incontro sarà anche l’occasione per premiare i donatori benemeriti.
Vito Sacco