Matera travolto a Pagani
Paganese-Matera 4-0
Paganese: Marruocco, Esposito, Della Corte, Sirignano, Bocchetti, Deli (56’Palmiero), Carcione, Guerri, Caccavallo (83’Grillo), Cunzi, Cicerelli (56’Dozi). A disposizione: Borsellini, Penna, Acampora, Magri, De Vita, Corticchia, Tommasone, Parente. Allenatore: Grassadonia.
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Ingrosso, Piccinni, Tomi (46’Zanchi), De Rose, Armellino, Rolando (56’Casoli), Gammone (46’Pagliarini), Carretta, Infantino. A disposizione: Biscarini, De Franco, Meola, Scognamillo, D’Angelo. Allenatore: Aprile (squalificato Padalino)
Arbitro: Lacagnina di Caltanissetta. Assistenti: Grieco (Macerata) e Biava (Vercelli)
Reti: 13’,27’Caccavallo, 73’Sirignano, 89’rig.Cunzi
Ammoniti: Caccavallo, Guerri, Piccinni, Armellino
Il Matera esce con un pesante ko da Pagani, nella 31esima giornata del girone C della Lega Pro. Al ‘Marcello Torre’ finisce 4-0 per gli azzurro-stellati di casa, trascinati da un grande Caccavallo. Il Matera è il lontano parente ammirato sinora, e che ha pagato, forse, l’assenza del suo capitano Iannini, fermato dal Giudice Sportivo.
Primo tempo appannaggio dei padroni di casa, che nonostante una classifica ormai tranquilla, giocano una gara intensa, cercando i tre punti in modo grintoso. Protagonista è Caccavallo, che sigla due reti, entrambe di pregevole fattura. Il Matera si fa vedere poche volte dalle parti di Marruocco.
Nella ripresa Aprile (che sostituisce ancora Padalino, squalificato) inserisce Zanchi e Pagliarini per Tomi e Gammone per cercare di dare vivacità alla manovra, ma i primi 20 minuti non registrano grandi azioni. Mister Grassadonia richiama Deli e Cicerelli per Palmiero e Dozi, mentre Aprile opta per l’ultimo cambio (fuori Rolando, dentro Casoli). Ma è la Paganese, al 73’, a mettere a segno il tris, con Sirignano. Negli ultimi minuti c’è spazio per la standing-ovation a Caccavallo e per il fallo di Piccinni su Cunzi, che l’arbitro punisce con un rigore. Dal dischetto lo stesso Cunzi sigla il poker.
Un Matera davvero brutto, che è quasi fuori dalla lotta play-off, e che negli ultimi 180 minuti ha perso lo smalto che lo aveva contraddistinto sinora.
