Matera, Ugl su vertenza Datacontact
“Avere la presenza di un unico soggetto! Questa è la volontà espressa dai lavoratori, non chiacchiere campate in aria o magari, a favore di una determinata azienda che vada ad influire e a pressare sulle decisioni già prese e stabilite da Dicembre u.s. dal committente dopo le sue attente analisi. Pur avendo la maggioranza della rappresentatività in azienda, l’Ugl non ha mai mostrato atteggiamenti arroganti e prepotenti anzi, dal momento che è nata la crisi aziendale per volere di Telecom, ha sempre cercato e chiesto che per la vertenza Datacontact, tutti i soggetti interessati si battessero non accettando un oltraggio forte su una scelta a scatola chiusa che potesse risultare scellerata e mortificante”.
Lo affermano il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano e il segretario della federazione provinciale terziario Brunella Filotico per i quali, “sia la Regione che le dichiarazioni del Sindaco di Matera rafforzano la nostra ferma posizione sindacale ossia, quella di avere la presenza di un unico soggetto. L’Ugl si è sempre prestata, sostenendo ed appoggiando, quanto ancora oggi chiedono i lavoratori: un datore di lavoro ben scelto che garantirebbe maggiore stabilità anche per un proseguo negli anni della commessa Telecom. Infatti, la creazione di una counsalting, suscita non pochi dubbi su quello che realmente potrà essere sia per il presente, visto che ad oggi non si conoscono le condizioni contrattuali, sia per il futuro in quanto operazione rischiosa ed azzardata. Al fine di evitare inevitabili distorsioni della realtà e strumentalizzazioni verso la Ugl – concludono i segretari Giordano e Filotico -, non siamo intenzionati a produrre ‘proclami’ e dichiarazioni di ‘presunte intese’ quando, dalla lettura dei documenti ufficiali, tutto ciò palesemente non emerge. Altresì, rimaniamo a disposizione per trovare le migliori soluzioni possibili a tutela dei lavoratori, uniche vittime di questo stillicidio in atto”.