Matera, verso le audizioni del Regolamento sull’arredo urbano
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Domenico Bennardi, sta portando avanti un proficuo lavoro, attraverso la commissione Cultura e Sassi presieduta dal consigliere Nicola Stifano, verso la redazione del Regolamento sull’Arredo Urbano (Rau), per preservare l’identità dei rioni Sassi attraverso l’uniformità architettonica. Un lavoro iniziato dall’ex assessore ai Sassi Tiziana D’Oppido, che sarà proseguito dall’attuale Lucia Gaudiano. A breve si svolgeranno le audizioni con le associazioni di categoria, a cui l’Amministrazione ha chiesto di presentare proposte e suggerimenti, prima di inviare il Rau alla Soprintendenza per l’approvazione definitiva e, infine, procedere alla ratifica in consiglio comunale. Il patrimonio dei rioni Sassi rappresenta un tesoro culturale unico nel suo genere, la necessità di preservarlo è stata riconosciuta fin dal momento dell’approvazione della Legge 771 sul recupero dei rioni di tufo. L’architetto Restucci, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di salvaguardare l’essenza dei Sassi, preservando la loro natura e lo spirito dei vicinati. L’Amministrazione comunale ha lavorato in linea con queste premesse, per dare ordine agli arredi e alle strutture presenti nei Sassi e centro storico, garantendo uniformità e rispettando le caratteristiche storiche di questi antichi quartieri. I Sassi, infatti, sono molto più che semplici spazi pubblici, sono autentiche testimonianze culturali e paesaggistiche che richiedono un’attenzione particolare. Il Rau si pone l’obiettivo di proteggere e valorizzare questo patrimonio architettonico e strutturale, garantendo un’armonia visiva che ne rispecchi l’essenza. Uniformando le abitazioni, gli esercizi commerciali e gli alberghi dei Sassi, si mira a conservare l’identità di questi luoghi, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e preservando l’attrattiva turistica che i rioni di tufo rappresentano. La bozza del Rau è stata messa a disposizione degli operatori di settore, inclusi residenti e associazioni di categoria, che lavorano o risiedono nei Sassi, per raccogliere osservazioni e suggerimenti. “L’Amministrazione -commenta il sindaco Bennardi- ha dimostrato un forte impegno nel coinvolgere tutti verso la definizione del Rau. Gli interessati saranno auditi in commissione per esporre le loro osservazioni, e successivamente riceveranno una risposta scritta che terrà conto delle loro proposte, nel rispetto dello spirito di partecipazione e collaborazione. Questo approccio aperto e inclusivo, permette di integrare le diverse prospettive e di raggiungere un regolamento più completo e condiviso. Il Rau è un passo importante per la conservazione e valorizzazione dei rioni Sassi”.