Matina Mariana in festa
“Matina Mariana”, un mese pieno di fiori, di grazie, di doni e di tutti i Sacramenti nella vita della bella Parrocchia-Santuario di Cristo Re-Madonna del Casale. Il Mese di Maria si è concluso nella maniera più degna nel rione Le Matine il 31 maggio, compleanno della Madonna Santissima, e con il rinnovato impegno di amore, di fede, gioia e sacrificio. Le Feste Rionali Mariane della Matina sono ormai giunte alla loro nona edizione e per questo ormai sono un appuntamento di rilievo nel calendario delle festività e ricorrenze religiose del territorio. Nel 2003, infatti, un gruppo di devoti della Madonna, dal titolo di S. Maria della Santità del Casale, volle costruire e dedicare, con gioia, devozione e fervore, un’edicola, vera e propria cappella, per la devozione di tutti e non solo dei devoti e vicini ma di tutti i passanti. E’ nato così il Largo della Madonna del Casale, che ha restituito alla città un luogo sacro di particolare e rara suggestione nella Matina Mariana e Cristiana. Anche la ricorrenza di quest’anno si è svolta con grande partecipazione di fedeli coinvolgendo tutte le zone, le vie e i quartieri del popoloso rione dove, a partire dal 29 maggio si sono recitati Rosari e Vespri e celebrate Sante Messe presso le Case Popolari, Largo Casale, santuario e parrocchia. Chiusura il 30 maggio con il grande raduno e la devozione privata, la processione pomeridiana per le vie del rione Matine, la celebrazione della S. Messa e la recita di preghiere, letture sacre, canti mariani liberi per singoli e gruppi ecclesiali. Nel corso del mese poi sono state impartite le Cresime al Santuario e le Prime Comunioni presso la Chiesa di Cristo Re. Una festa di popolo dunque, semplice, sentita e senza eccessivi sfarzi e clamori e che ha fatto rivivere nel persone il fascino e le suggestioni di un tempo passato in un quartiere dove “nessuno passi indifferentemente perché un gesto di devozione, un segno religioso, una devota anche se pur breve preghiera nascono da ogni cuore e volano, prima verso la bella statuina mariana e poi alla persona della Nostra Mamma Celeste”. E’ questo l’auspicio e l’invito che rivolgono ai fedeli il consiglio della parrocchia santuario e il parroco-rettore don Leonardo Selvaggi.
Giuseppe Coniglio