CronacaPuglia

Maxi operazione dei Carabinieri nel foggiano

carabinieriPiovono gli arresti a Foggia. Sono dodici i fermati nel capoluogo dauno dal Comando Provinciale dei Carabinieri. Arrestati due rumeni, Ciupitu Emanuel e Amza Nelu, sorpresi mentre tranciavano i cavi della rete elettrica; i due uomini si sono dati alla fuga a bordo di una Renault Laguna, ignorando l’alt dei carabinieri. In seguito, abbandonato il mezzo, sono fuggiti a piedi. Solo dopo 36 ore di ricerca, le forze dell’ordine hanno arrestato i due malviventi in località catenaccio, in agro di Deliceto.

Arrestato, invece, per estorsione e maltrattamenti in famiglia, Francesco Dimichino, 24 anni, che, secondo quanto riferito dalla vittima, mediante minaccia e violenza, costringeva la madre a farsi consegnare il denaro per soddisfare le sue esigenze personali. La donna, dopo un netto rifiuto, è finita in ospedale con traumi alla testa ed a tutto il resto del corpo.

Stessa sorte per Antonio Miccoli, colto sul fatto mentre schiaffeggiava violentemente la convivente.

Arrestati in flagranza di reato anche Luigi Tarantino, 64 anni, per evasione, e Giovanni Capuano, 22 anni, per resistenza a pubblico ufficiale.

Finita bene anche la disavventura di un 27enne foggiano che, dopo essersi appartato con una prostituta, si rende conto che la stessa lo aveva derubato dell’Iphone 4 S. La sera successiva, dopo aver individuato la donna e allertato i carabinieri, il giovane riesce a recuperare il telefonino, ritrovato dalle forze dell’ordine a seguito della perquisizione nella dimora della prostituta . L’oggetto era avvolto nella stagnola, per inibire la trasmissione del segnale GPS, assieme a un altro modello di Iphone 4S, sul quale sono in corso accertamenti per risalire al legittimo proprietario.

 

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