Mediterraneo No Triv diffida Regione e sindaci della Val Basento
Il Comitato Mediterraneo No Triv in merito allo stato ambientale della Val Basento ha inviato un formale atto di diffida alla Regione Basilicata e ai sindaci di Pisticci e Ferrandina, invitandoli ad applicare il principio di precauzione.
La contaminazione di falde e suoli è stata drammatica, con valori degli inquinanti che in alcuni punti oscillano tra 1.000 e 460.000 volte la soglia di legge di sostanze altamente pericolose come mercurio e cloruro di vinile.
Dal sito della regione Basilicata emerge che nella sola Val Basento sono ben 25 le sostanze tossiche, cancerogene e mutagene, riportate nei verbali delle Conferenze di Servizio del mese di Marzo.
La situazione è tale da rendere necessario adottare provvedimenti urgenti a tutela della salute dei cittadini.
Inoltre, gli abitanti di Pisticci Scalo hanno ripetutamente segnalato forti miasmi nella zona circostante e tali da creare uno stato di grave allarme e di forte disagio.
Al riguardo, pur non potendo conoscere la composizione delle sostanze presenti nell’aria è opportuno precisa che le emissioni odorigene rientrano nella definizione d’inquinamento atmosferico e di emissioni in atmosfera.
In effetti, la molestia olfattiva intollerabile è al contempo sia un possibile fattore di «pericolo per la salute umana o per la qualità dell’ambiente», che di compromissione degli «altri usi legittimi dell’ambiente»”.
Sulla base di quanto esposto in premessa, emerge un dato di indubbia gravità e, per tali ragioni si chiede che le autorità competenti che hanno il potere-dovere di intervenire e di adottare ordinanze contingibili ed urgenti in materia d’inquinamento ambientale, adottino provvedimenti destinati a tutelare la salute e l’incolumità dei cittadini che vivono in Valbasento, sulla base del principio di precauzione.
Le ordinanze contingibili ed urgenti possono essere emesse non solo permotivi di sicurezza pubblica ma anche, e soprattutto, al fine di prevenire edeliminare gravi pericoli che minacciano la salute dei cittadini.
Gli strumenti da perseguire non sono certo quelli proposti dal Presidente della X Commissione Commercio e Industria che in visita a Pisticci, dichiarava possibile risolvere il problema dei cittadini semplicemente spostandoli in altro luogo.
L’obbligo delle istituzioni è di affrontare e risolvere i problemi sollevati dai cittadini garantendo la loro salute e sicurezza.
Giorgio Santoriello
Dott. Gianpaolo Farina