A Melfi la 55° edizione della Varola
Un intreccio di sapori e profumi d’autunno per la 55° edizione della Varola. Nel weekend (sabato 18 e domenica 19 ottobre) la Città di Melfi si trasformerà in un’agorà delle eccellenze lucane per l’ appuntamento enogastronomico di punta della rassegna “autunnomelficultura”. Lo rende noto alla stampa il sindaco, Livio Valvano.
L’itinerario del gusto si arricchirà di “musica, spettacoli, arte, natura e gastronomia”. Il centro storico è già pronto ad accogliere le decine di migliaia di turisti che ogni anno invadono la città in questo imperdibile weekend. Per il sindaco, Livio Valvano “la Varola rappresenta una vetrina importante per le tipicità del territorio e per le aziende, melfitane e non, che fanno della qualità il valore essenziale delle proprie produzioni. L’evento, giunto alla 55° edizione, punta alla valorizzazione del territorio locale attraverso azioni di promozione territoriale che prendono corpo grazie al coinvolgimento dell’intera cittadinanza. Con la Varola ogni angolo, ogni vicolo, ogni piazza del borgo si trasformerà in un punto di incontro di migliaia di turisti alla scoperta delle eccellenze agroalimentari. Il giusto mix tra turismo, enogastronomia e prodotti tipici rappresenta il fulcro di una nuova azione di promozione territoriale che parte dal cuore del Vulture”.
Tante le novità della nuova edizione. Tre i percorsi attivi: un percorso ambientale con passeggiate lungo i sentieri del Monte Vulture che si arricchisce col percorso monumentale grazie alle visite guidate al Castello, al Museo Nazionale, al Museo Diocesano, alle Chiese Rupestre ed al Palazzo Donadoni.
Ma non è tutto. Spazio al percorso enogastronomico. Le vie del borgo accoglieranno i sapori e i profumi di un territorio dalle grandi tradizioni agroalimentari. L’antica Via Normanni, ai piedi del Castello, i vicoli, le viuzze e gli slarghi del borgo più antico ospiteranno le migliori eccellenze lucane: Peperone di Senise, Pecorino di Filiano, Pecorino Canestrato di Moliterno e la Podolica di Pescopagano. Un viaggio oltre il tempo nel cuore della storia, dunque, grazie ai tre percorsi turistici in grado di attrarre visitatori nella terra del “marroncino.
Una vetrina speciale è riservata ai produttori dell’Aglianico del Vulture Doc. Anche la Coldiretti, la Cia ed i Castanocultori di Melfi animeranno il borgo con dimostrazioni didattiche in diretta sulla lavorazione della castagna. E poi il “mercatino dell’usato e del baratto”: brocantage, mobili d’epoca, oggetti ormai introvabili, libri e molto altro nella splendida cornice di Piazza Duomo e la mostra di “Dipingi Melfi” a Palazzo Donadoni. Ed ancora il laboratorio ceramico e per i più giovani la “Notte Bianca della Varola” nella Villa Comunale. Con “la castagna Melfi” inizia un viaggio nel cuore dei prodotti e delle eccellenze lucane. Si parte, sabato alle ore 17, da “Piazza Umberto I”: location d’eccezione degli enormi recipienti bucherellati pronti ad arrostire il frutto prelibato melfitano.
PERCORSO TURISTICO- AMBIENTALE
Nel week end “Boschi Aperti”: itinerario turistico –ambientale per i turisti che si prenoteranno con accesso programmato ad alcuni boschi di proprietà di produttori aderenti all’iniziativa.
PERCORSO TURISTICO MONUMENTALE A CURA DELLA PRO LOCO
La Pro Loco metterà a disposizione guide turistiche per accompagnare i turisti che ne faranno richiesta nei principali monumenti della Città ( Chiese Rupestri, Museo Civico, il Palazzo Donadoni, il Museo Diocesano, il Castello di Melfi). Per info 0972 239751/335 6393675
PERCORSO TURISTICO ENOGASTRONOMICO
Nelle varie piazze del centro storico stand con prodotti tipici lucani e con degustazioni di vino Aglianico.