Meraviglie di sabbia a Policoro
Tornano anche i laboratori di sculture di sabbia per bambini ed adulti. Sulla spiaggia di Policoro, tonnellate di sabbia attendono di prendere forma nelle mani di artisti che hanno accarezzato arene di tutto il mondo: domani, 9 agosto, il russo Alexey Shchitov, la belga Mercedes David e l’italo-portoghese Michela Ciappini, inaugureranno, alle ore 10, la quarta edizione di ‘Meraviglie di Sabbia’, svelando i soggetti scelti per concorrere alla competizione internazionale. Fino al 13 agosto, i tre ospiti saranno all’opera dalle 9:30 alle 13 e dalle 15 alle 18:30: 35 ore per realizzare sculture alte fino a tre metri utilizzando la tecnica delle casseformi. Partiranno dall’alto delle piramidi a gradoni realizzate nei giorni precedenti sotto gli occhi incuriositi dei bagnanti. Il metodo prescelto per Meraviglie di Sabbia – organizzato dall’associazione culturale Lykeios di Marconia – prevede, infatti, che si dispongano dei pannelli lungo il perimetro, per delimitare la struttura, all’interno della quale si versa il composto di sabbia e acqua, compattandolo con dei pestelli. Sul primo strato, che funge da base, se ne preparano altri di dimensioni via via inferiori, fino ad arrivare all’altezza desiderata. Pale, morsetti, spatole e cazzuoline, oltre ad abbondante acqua, sono gli strumenti del mestiere che i tre scultori internazionali avranno a disposizione, lasciandosi ispirare dal tema scelto per l’edizione 2011: i 150 anni dell’unità d’Italia.
“Hanno il destino segnato, ma ciò non impedisce di considerarle vere e proprie opere d’arte”, sottolinea il direttore artistico della manifestazione, Leonardo Ugolini. “L’aspetto affascinante di queste manifestazioni che si svolgono in tutto il mondo non è solo nel poter osservare le sculture concluse e rifinite, ma assistere alla nascita e all’evoluzione della stesse; Alexey, Mercedes e Michela si esibiranno in vere e proprie performance artistiche, uniche ed irripetibili, attraverso le quali masse informi di sabbia, lentamente e come per magia, potranno definirsi in un volto, nel capitello di una riproduzione architettonica e, perché no, anche nella guglia di un castello”.
Sebbene le sculture in sabbia realizzate nei 5 giorni del festival non potranno mai arrivare a festeggiare 150 anni di esistenza, grazie ad uno speciale collante ecocompatibile rimarranno in esposizione temporanea per circa un mese in un museo open air circondato da dune, macchia mediterranea, e dal blu del mare. Prima di affrontare il tempo che scorre, dovranno essere giudicate da una giuria di esperti e dai visitatori che ne valuteranno l’impatto estetico e l’originalità.
Segreti e tecniche di base dell’arte di realizzare una scultura “granello su granello”, verranno svelati ai visitatori in diversi momenti della manifestazione, pensati per mostrare a tutti le enormi potenzialità espressive dell’elemento “sabbia”: mercoledì 10, giovedì 11 e venerdì 12 agosto, dalle 10:30 alle 12, i bambini potranno partecipare ai laboratori tenuti dall’ex campione italiano del mondo, Ugolini, mentre per gli adulti, gli stessi sono in programma nel pomeriggio, dalle 16 alle 17:30.
Inserito nel cartellone del Piot Metaponto – Basso Sinni “Costa Viva”, negli scorsi anni, ‘Meraviglie di Sabbia’ ha portato in Basilicata scultori provenienti da Giappone, Texas, Russia, Belgio, Olanda e Irlanda.