Messaggio di don Pino Caiazzo alla comunità per il Santo Natale
Carissimi,
dice l’evangelista Luca nel brano che sarà proclamato la notte didi Natale:
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia» (Lc 2,8-12).
Natale a Betlemme: nasce Gesù!
Natale a Betlemme: nasce Gesù!
Natale a Matera e nella nostra Arcidiocesi, oggi, rimeditando quel momento!
Betlemme, casa del pane.
Matera, città famosa oltre che per i Sassi, anche per il pane!
Betlemme e Matera, città piene di grotte, prima sconosciute, con tanti bisogni e necessità, ma ricche di umanità: il pane si preparava insieme, si cucinava allo stesso forno e si condivideva.
Betlemme e Matera, oggi diventate famose e mete, con interessi diversi, per turisti, pellegrini, uomini e donne senza distinzione di religione, di nazionalità, di cultura.
Betlemme con la Basilica della Natività e le grotte dei pastori.
Matera con il Presepe più grande del mondo e piena di chiese rupestri.
Tutto ci riporta a quell’inizio, la nascita di Gesù, fattosi carne, nel ventre di Maria
Immacolata.
Luoghi non solo da visitare, ma nei quali sostare e ripensare il mistero della Parola di Dio che si è fatta carne e che si mostra a noi tutti per condividere: la nostra umanitàsi eleva verso la divinità.
Oggi, come ieri, nella nostra città e nel nostro territorio diocesano, risuona l’annuncio dell’Angelo: tutti nuovi pastori chiamati a vegliare il gregge parrocchiale, familiare, aziendale, sindacale, politico, ospedaliero, scolastico, del lavoro…
Uomini – pastori, che vegliano nella notte delle paure, delle tensioni, dei conflitti, delle minacce, dei giochi di potere.