‘Quello che mi piace’, il primo disco di Guy e gli Specialisti in versione rimasterizzata
Nel 2004 usciva l’album “Quello che mi piace” opera prima di una formazione capeggiata dall’istrionico Guy Portoghese e che per prima in Puglia si avventurò tra le zone inesplorate dello swing americano leggendolo attraverso la vita e i posti in cui viveva. Fondendo le inclinazioni di ciascuno dei sette componenti con l’improvvisazione ed un sound moderno e diretto, Guy Portoghese firmò 12 tracce che erano l’espressione più compiuta di quella Bari che lui immaginava come una Chicago degli anni ’30. Il risultato fu una grande prova d’autore che strizzava l’occhio a Rabagliati, Buscaglione e Carosone, ed invocava i tempi decisi del rock’n’roll, sfiorando così una vasta gamma di suoni ed emozioni.
Dopo 10 anni Goodfellas lo riporta in auge restituendogli la luce che merita un disco vasto per sonorità e forza, arguto ed originale, energico e divertente, che con gli occhi chiusi è capace di catapultarti nelle atmosfere di locali fumosi in perfetto stile “real fun gangster”.
I richiami alle ferventi piste da ballo, brulicanti di donne pronte a scatenarsi e di nottambuli dalla sigaretta facile sono la cornice ideale di questo disco senza tempo che confonde presente e passato, desiderio e realtà, e trasmette quell’energia irresistibile a cui Guy Portoghese e i suoi “specialisti” ci avevano abituato nei loro live forti di un indiscusso carisma.
Biografia
Guy Portoghese (5 ottobre 1968 – 4 ottobre 2012), sassofonista, armonicista, cantante, compositore, è stato un instancabile ed eclettico protagonista della scena musicale barese grazie alla sua contagiosa passione per le sonorità italiane e anglo-americane degli anni Cinquanta. Fortemente attratto, negli anni Ottanta, dal rockabilly, negli anni successivi si dedica allo swing e al jazz. All’inizio degli anni Novanta fa parte del “Gruppo Sanguigno”, demenziale band barese dal cui comparto sonoro emergono umorismo e autoironia, elementi che caratterizzeranno la futura attività artistica di Guy, anche nelle numerose collaborazioni realizzate con gli artisti più diversi.
“Guy & gli Specialisti”, però, costituisce la formazione compiuta dell’artista barese, con la quale realizza due dischi: “Quello che mi piace” (2004) e “Got Loaded” (2010), album di cover dove si mescolano cool jazz, blues, swing e rock’n’roll. Musicista instancabile, Guy ritorna ai suoni più decisi delle origini con i “Rock’n’Roll Kamikazes”, con i quali pubblica nel 2011 “Tora! Tora! Tora! (Tora!)”, per la cui promozione suona in tutta Italia e si spinge anche oltre confine. Umorismo, autoironia, si è detto. Ma anche feeling, passione, tecnica. Per Guy Portoghese “il rock ‘n’ roll è una cosa seria”: parole così apparentemente semplici sottendono la realizzazione di un mosaico multiforme e pieno di colori musicali e di vita vissuta a piene mani. Lungo i bordi di un pentagramma potente.