Michele Emiliano fa dietrofront su Vendola e il Pd
“Nessun attacco a Vendola, Renzi o Bersani. Bersani avrebbe vinto le elezioni se fossimo andati al voto e sarebbe stato il Presidente del Consiglio. Vendola è un grande leader del nostro Paese, il suo carisma e la sua capacità di visione del futuro sono indispensabili per il centro sinistra. Renzi ha tanti pregi e, soprattutto, il merito di aver sempre spinto il Partito Democratico verso la modernizzazione del pensiero. Non capisco quindi che senso abbia riportare dopo tre giorni dalla trasmissione radiofonica queste dichiarazioni con taglio così polemico e travisando il mio reale pensiero”. Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, torna sulle sue dichiarazioni rese qualche giorno fa alla trasmissione radiofonica ‘La zanzara’, su Radio24 e condotta da Giuseppe Cruciani. In quell’occasione, il primo cittadino barese aveva detto che “con l’uscita di scena di Berlusconi, per Vendola inizia una lunga traversata nel deserto; le sue abilità pirotecniche sono meno indispensabili. Ora ci vuole affidabilità, serietà, competenza, capacità di leggere la realtà. Non è il momento di Nichi”.
Ma dalla redazione de ‘La zanzara’ sono convinti che non ci sia nessun travisamento:”Come si può facilmente rilevare ascoltando l’audio della trasmissione in venti minuti Emiliano ha ampiamente parlato della situazione attuale del partito democratico dopo la nascita del governo Monti. E certamente non in termini positivi. Il sindaco di Bari ha affermato che è difficile riscontrare oggi una linea politica chiara nel Pd e a una domanda sull’attuale segretario ha chiaramente detto, e ripetuto, che il partito deve ancora cercare una leadership forte e carismatica. Inoltre Radio 24 non ha mai scritto che Emiliano ha attaccato Bersani, Vendola e Renzi. Ci siamo limitati a riportare le sue frasi. Poi sta all’ascoltatore e al lettore giudicare se si tratti di attacchi o carezze”