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Miglionico, il Cras libera 11 rapaci

Proseguono le iniziative di reimmissione in natura dei rapaci, organizzate dal Cras Centro Recupero Animali Selvatici della Provincia di Matera. Dopo Matera e Bernalda, questa volta è toccato a Miglionico dove, grazie al supporto della Proloco e del Comune, è stato possibile consentire ad un folto pubblico di circa 300 curiosi ed appassionati di assistere alla liberazione di alcuni splendidi rapaci curati e riabilitati. Presenti alla manifestazione il sindaco di Miglionico Angelo Buono e il Vicepresidente della Provincia di Matera Giovanni Bonelli. Lo scenario del luogo di rilascio è stato il Belvedere di Torre di Fino, dove da un affaccio panoramico di notevole bellezza paesaggistica si domina la Valle del Bradano e l’area protetta di San Giuliano con il suo bacino lacustre. Ad essere restituiti alla Natura 11 rapaci di 5 specie diverse; tutti gli esemplari sono stati inanellati a scopo scientifico. Il Centro Recupero Provinciale opera quotidianamente per la dare una risposta all’esigenza di tutela e salvaguardia della fauna del territorio. Nei primi 7 mesi del 2012 sono stati già 350 gli interventi effettuati, per lo più riguardanti specie autoctone protette, e tantissimi animali sono stati già restituiti alla natura.

“La scelta di liberare qui questi 11 rapaci – ha affermato Matteo Visceglia, responsabile del Cras – è motivata, oltre che dal fatto che Miglionico si trova all’interno della Riserva Naturale di San Giuliano, anche perchè vogliamo simbolicamente esprimere la necessità e l’importanza di ricostituire l’habitat naturale distrutto dai vari incendi che nei giorni scorsi hanno interessato centinaia di ettari di boschi, macchia mediterranea e frutteti anche in questo comune, uno dei più colpiti a livello regionale. Tali ambienti ospitano una ricchissima fauna e la perdita di habitat a causa del fuoco significa purtroppo anche perdita di Biodiversità. La restituzione alla Natura di animali selvatici curati dal nostro Centro Recupero vuole perciò rappresentare un messaggio di speranza affinché presto possa rinascere il patrimonio naturalistico distrutto dalle fiamme e vuole allo stesso tempo lanciare un appello a tutti affinché eventi così disastrosi non debbano più ripetersi”.

 

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