Milioni di euro di danni arrecati dalle aziende agricole dall’emergenza fauna selvatica
I danni provocati alle aziende agricole dall’emergenza fauna selvatica, in Basilicata, ammontano ad alcuni milioni di euro, mentre il risarcimento diretto disposto dalla Regione ammonta a qualche centinaio di euro (l’ultima tranche è di 150mila euro, e risale ad ottobre scorso. A queste cifre, poi, bisogna aggiungere gli incidenti sempre più frequenti sulle strade; ma dal Governo non è arrivato nessun provvedimento urgente per fronteggiare l’emergenza fauna selvatica.
“Non si può rimandare ancora. Il 2016 deve portare, finalmente, ad affrontare in maniera decisa la questione, per non ritrovarci al solito assurdo ‘bollettino di guerra’, con l’elenco delle perdite e delle vittime”, si legge in una nota della Cia.
“Gli episodi di branchi di cinghiali davanti alle aziende agricole, specie nell’area del Parco Gallipoli Cognato, nella Collina Materana e nell’area Sud della provincia di Potenza, con continue minacce per l’incolumità di agricoltori e famiglie – continua la nota – sono stati denunciati da anni dalla Cia insieme alla proposta di una serie di iniziative per intraprendere un percorso efficace di risoluzione della problematica. Alla Regione e agli enti locali, la Cia chiede “interventi adeguati di abbattimento selettivo rivolti all’effettivo controllo della massiccia presenza delle specie alloctone e invasive, degli ungulati e dei selvatici predatori che stravolgono l’equilibrio naturale e produttivo”