Mobilità di Ufficio nel futuro della Sanitaservice
Assessore alla Salute Regione Puglia
Direttore Generale Asl Taranto
Amministratore Unico Sanitaservice Asl Ta
LORO SEDI
Oggetto: Diffida – Condotta antisindacale
Con riferimento ad una imminente mobilità di ufficio adottata da codesta società e ad una strutturazione organizzativa “decentrata” e “delegata” alquanto discutibile,
la scrivente O.S. DIFFIDA
l’Amministrazione in indirizzo ad assumere qualsivoglia decisione senza aver intrapreso un proficuo confronto nel merito sulla materia oggetto di contrattazione, già viziata da percorsi di illegittimità più volte denunciati.
Nello specifico si rammenta quanto segue:
Che la mobilità si attua per i profili di appartenenza , come da delibere di indirizzo di codesta Asl n.134/2010, n.555/2010,n.1501/2010,n.1698/2010 ovvero personale proveniente ExChemipul assunto con funzioni di presidiamento “Commesso”, personale proveniente ExCascina assunti con funzioni di “Ausiliario”, vedi elenchi allegati.
Che successivamente con le deliberazioni di codesta Asl n.859/2014 e n.887/2014 viene affidato in Sanitaservice il personale restante del SERVIZIO DI PULIZIA ………. ovvero il personale che svolgeva esclusivamente i compiti di “ADDETTI ALLE PULIZIE” delle Strutture Territoriali e Ospedaliere dell’Asl di Taranto.
Che ad avvenuto “passaggio di cantiere” (Agosto 2014) i suddetti pulitori venivamo mobilitati dai posti di assegnazione, in maniera anomala e contestabile, (cosiddetta MOBILITA’ SELVAGGIA), mai revocata.
Che le qualifiche richiamate (COMMESSO-AUSILIARIO-PULITORE) sono previste nel sistema di classificazione del personale giusto art.51 del CCNL Sanità Privata, profili soggettivi ad oggi non ancora assegnati con opportuna copia cartacea da consegnare al lavoratore da parte del datore di lavoro, ad integrazione specifica del CONTRATTO DI LAVORO individuale.
Che negli anni, inoltre la società si è avvalsa di personalE, con inquadramento da assegnare con le stesse modalità, nelle funzioni di PORTIERE, MAGAZZINIERE, NECROFORO, AUSILIARIO SPECIALIZZATO come da compiti richiesti ed eseguiti da MANSIONARIO AZIENDALE, come da DPR n.384/1990 e art.15 giusto CCNL Vigente.
Che nell’Agosto scorso l’azienda assumeva con le delibere sopra richiamate delle figure di coordinamento, con manifesta illegittimità, più volte dalla CISL FP contestata, rispetto alle norme in materia di assunzioni nelle società strumentali riconducibili al D.Lgs n.165/2001.
Che la suddetta procedura meriterebbe una valutazione del Comitato di Controllo Analogo, allo scopo costituito con delibera Asl n.906/2014.
Che i soggetti apicali cosiddetti COORDINATORI sono afferenti SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla delibera di affidamento dei Servizi di Pulizia delle strutture Territoriali e Aree Comuni dei presidi ospedalieri dell’Asl di Taranto, come da accordo sottoscritto in sede sindacale con l’Amministratore e il Socio Unico.
Che si ritengono inoltre INCOMPATIBILI determinati ruoli del profilo Sanitario, dipendenti Asl, incaricati di coordinare le attività delle Sanitaservice (soggetto di diritto privato).
Che per tali incarichi si richiedono copia degli atti di nomina, dei bandi preselettivi adeguatamente pubblicizzati, dei criteri di trasparenza e pari opportunità adottati, della durata degli incarichi, della verifica delle dichiarazioni di compatibilità degli incarichi ricoperti dai soggetti accettanti, già titolari di cariche politiche o sindacali attive.
Che si tuteleranno le ragioni in premessa, i diritti e le prerogative dei lavoratori coinvolti nelle sedi opportune, perdurando la condotta perniciosa in oggetto.
Tanto si trasmette per competenza all’Assessorato alla Salute della Regione Puglia.
Per la Segreteria Provinciale
G.Ciaccia R.Sacchetto E.Bellanova