Monopoli, autista di un bus aggredito a pugni

L’autista di un bus sarebbe stato aggredito a Monopoli dal padre di una studentessa alla quale l’uomo ha impedito di salire a bordo del mezzo perché sprovvista di mascherina. L’aggressore, dopo aver ascoltato il racconto della figlia, avrebbe atteso il bus all’uscita da scuola, per poi salirci a bordo e sferrare pugni al volto dell’autista. E’ stata la stessa vittima a chiamare i Carabinieri e raccontare la dinamica dei fatti, tuttora al vaglio degli inquirenti.
Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco di Monopoli, Angelo Annese. “Se fosse vero ciò che mi hanno raccontato, si tratterebbe di un atto grave. Approfondiremo la dinamica, ma gli atti di aggressione vanno sempre condannati, non è giustificabile tale violenza, anche perché, se la ragione dell’aggressione è davvero il mancato uso della mascherina, ricordo che le regole impongono ancora che sui mezzi di trasporto si indossi e quindi l’autista ha fatto soltanto il suo dovere”.