Monteroni, bimba azzannata da pastore tedesco
Momenti di terrore per una bimba di 6 anni azzannata alla testa dal cane di famiglia. L’episodio è accaduto sabato a Monteroni; la bimba è rimasta ferita, ma fortunatamente non è grave. Trasportata presso il pronto soccorso del “San Giuseppe” di Copertino, è stata medicata e poi sottoposta ad accertamenti, tra cui una Tac che ha escluso traumi ed eventuali rischi per la vita della bimba.
La piccola ha riportato un’estesa ferita alla testa. Una ferita impressionante, ma non grave. Il morso del cane, di proprietà della famiglia, le ha procurato un’ampia lacerazione al cuoio capelluto. È fuori pericolo, ma i medici hanno comunque disposto il ricovero della bambina, che si trova quindi sotto osservazione nel reparto di Pediatria. Molto probabilmente il vane ha scatenato la sua reazione improvvisa e violenta durante un momento di gioco, che in un attimo si è trasformato in un incubo. Sono stati i genitori a condurre la bambina nel vicino ospedale di Copertino. Della vicenda sono stati interessati i carabinieri e nelle prossime ore sarà inoltrata l’apposita segnalazione all’Asl.
Sarà infatti il personale del Servizio veterinario a valutare la pericolosità del pastore tedesco. «Un cane che nel tempo tende ad occupare un ruolo importante – sottolinea il veterinario Giovanni Madaro, dirigente Asl – all’interno della scala gerarchica di un nucleo familiare, cercando di instaurare un rapporto di dominanza. E quando il pastore tedesco si sente superiore rispetto ad un componente della famiglia, reazioni del genere rischiano di accadere. L’addestramento del cane è quindi fondamentale». Fortunatamente, il peggio è stato scongiurato. E per la piccola di sei anni resterà solo un brutto ricordo