Mozione del consigliere materano Toto, per valorizzazione del bosco di Colle Timmari
Al Signor Sindaco del Comune di Matera
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Segretario Generale
Matera, 2 ottobre 2018
MOZIONE
Oggetto: indirizzi per la valorizzazione del Bosco di Colle Timmari.
PREMESSO CHE
Matera città patrimonio dell’UNESCO, e tra qualche mese Capitale della Cultura Europea, presenta ancora luoghi in cui il pregio storico-culturale e paesaggistico è occultato dal degrado, dall’abbandono e dalle inesistenti
politiche di gestione del verde.
La collina di Timmari, inserita nel 2005 nella lista dei Siti di interesse comunitario predisposta dal Ministero dell’ Ambiente, situata sulla destra del Bradano, distante pochi chilometri dalla città di Matera, si sviluppa per
una superficie pari a circa ha 3.000 ed ospita un piccolo villaggio di circa 350 case.
Come evidenziato dal Geoportale della Basilicata (RSDI), il territorio si caratterizza per la maggior parte da boschi ( privati e demaniali), con presenza di querce e larici, da una buona componete di territorio agricolo
in cui sono presenti molteplice colture, e dalla macchia mediterranea . L’importanza del luogo non è legata solo alla forte e suggestiva componente paesaggistica, ma si presenta, anche, come uno dei più antichi insediamenti antropici della nostra regione, la cui memoria è conservata tuttora all’interno del Museo Ridola di Matera.
La mancanza di manutenzione ordinaria, unita alla mancata sorveglianza e all’inciviltà, ha incentivato la presenza di alberi secchi, malati e infestanti e trasformato il bosco in “discarica naturale”;
La viabilità forestale è ormai quasi del tutto inesistente così come gli storici percorsi di raccolta delle acque pluviali che riversavano l’acqua nella vicina diga di S. Giuliano.
La mancanza di percorsi tagliafuoco e la mole di legna ormai secca rappresentano un elevato fattore di rischio in caso di incendio.
CONSIDERATO CHE
nonostante le numerose risorse che la Regione Basilicata nel corso degli anni ha messo a disposizione dei comuni per la riqualificazione e la
valorizzazione dei polmoni verdi presenti nel territorio lucano, il Comune di Matera non ha mai proposto alcun progetto di rilievo forse anche perché tra le risorse umane presenti al proprio interno non ha mai avuto figure
capaci di valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, di tutelare l’ambiente e, in generale, le attività riguardanti il mondo rurale: un agronomo forestale.
Il Comune di Matera è proprietario di circa 100 ettari di quel “ polmone
verde “ di Colle Timmari che ormai da anni è in uno stato di degrado e di
abbandono ;
Il CONSIGLIO COMUNALE DI MATERA
Impegna il Sindaco e la Giunta,
Affinché venga previsto già nel prossimo bilancio di previsione un capitolo di spesa per la manutenzione e la valorizzazione del bosco di Colle Timmari.
Affinché nella riorganizzazione della nuova pianta organica del Comune si
preveda l’assunzione di un agronomo forestale.
Ad attivare immediatamente un tavolo di concertazione con la RegioneBasilicata, anch’essa proprietaria di una porzione di bosco, affinché anche il “polmone verde” di Colle Timmari possa rientrare tra i progetti pilota
da realizzare nella nostra regione in cui sperimentare un sistema diefficientamento tecnico ed economico, con la creazione di micro filiere del legno trasformato e biomasse per energia.
Primo Firmatario : Augusto Toto (proponente ) + altri 8 Consiglieri.