Muore al ‘Fazzi’ giovane 22enne dopo due mesi di agonia
Non ce l’ha fatta Federico Capone, il ragazzo di 22 anni di Galatina (LE), rimasto gravemente ferito dopo un tuffo in piscina nell’agosto scorso, mentre si trovava in vacanza a San Pietro in Lama. Il giovane è morto ieri presso l’ospedale ‘Fazzi’ di Lecce, dove era stato trasportato d’urgenza dopo l’incidente occorso. All’origine della morte, le gravi ferite riportate al midollo spinale cervicale, dopo un tuffo all’apparenza banale in una piscina mobile che i suoi amici avevano allestito in casa di un ragazzo. Fatto sta che, dopo quel tuffo, il ragazzo è rimasto paralizzato.
Dopo la morte del 22enne, il magistrato di turno, il sostituto procuratore Francesca Miglietta, ha dato al medico legale Roberto Vaglio l’incarico di svolgere l’autopsia sul cadavere di Federico, per capire con esattezza le cause del decesso ed escludere eventuali responsabilità.