Muro Lucano, in arrivo il SEAP
In arrivo il Piano d’Azione per l’energia sostenibile (Seap) al Comune di Muro Lucano previsto dal “Covenant of Mayors”. Per il sindaco Gerardo Mariani “ si punta a mettere in atto nuove progettualità che mirano al risparmio energetico ed alla produzione di energia pulita e rinnovabile. Il Patto dei Sindaci è il movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali con l’obiettivo di aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Tutti i firmatari del Patto, così come il Comune di Muro Lucano, puntano a raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020”.
“Il Comune murese ha già dato vita- ha continuato Mariani- ad un impianto fotovoltaico di 20 kwh per il Cimitero Comunale. Ha presentato nel contempo un progetto sull’impiantistica sportiva con l’inclusione di impianti ad energia alternativa tra le quali la geotermia. Il Comune ha concesso, dopo richiesta, ad una cooperativa sociale la possibilità di installare un impianto di circa 140 kwh per la produzione di energia elettrica e termica mediante carburanti liquidi di origine vegetale. Con il Seap ora l’Amministrazione intende promuovere la realizzazione di microimpianti che soddisfino le esigenze di tutti i cittadini di Muro Lucano”.
“La Giunta Comunale ha adottato il documento Energia per un mondo che cambia- ha proseguito Mariani- del Consiglio Europeo del 9 marzo 2007. L’unione Europea nell’ambito degli impegni previsti per il conseguimento di quanto indicato nel Protocollo di Kyoto ha individuato una serie di azioni volte per assicurare sia l’approvvigionamento energetico dell’Unione sia la tutela dell’ambiente. Un’azione di contenimento delle emissioni risulta pertanto necessaria al fine di contribuire al raggiungimento delle emissioni di gas ad effetto serra per poter raggiungere gli obiettivi che l’Unione Europea si è posta al 2020. Anche il Consiglio Comunale di Muro Lucano ha aderito al Programma Europeo Patto dei Sindaci già dal 2010. Il Comune si doterà di uno strumento di programmazione per un salto di qualità sia in termini di innovazione sia di miglioramento della qualità ambientale per rispettare l’obiettivo della riduzione di almeno il 20% delle riduzioni di CO2 entro il 2020, assunto nell’ambito del Patto dei Sindaci. E’ questo un impegno concreto per l’energia sostenibile”.
