Nasce a Matera ‘Maecenatìs – Arch- Beniamino Contini’

Il 15 settembre alle ore 19:00, con una semplice e breve cerimonia di inaugurazione, a un anno dalla scomparsa dell’Architetto Beniamino Contini il suo studio di architettura ed arte in Via Bruno Buozzi ritornerà operativo. Si coglie l’occasione anche per ringraziare: FERRAINA Pasquale, DEBERNARDIS Nicola, D’AMONE Giuseppe, MORETTI Michele, TRALLI Eustachio che, conoscendo il legame di amicizia tra l’Arch. Contini e Andrea Sansone, hanno deciso di donare alla Cooperativa la Cupola del Carro Trionfale 2013 realizzato dallo stessa artista e che gli stessi si sono aggiudicati durante la fase di “strazzata” del carro. Il manufatto sarà conservato presso la sede della Cooperativa in Via Bruno Buozzi e costituirà il segno concreto dell’affetto e della stima che tanti ripongono nella persona di Mino come amico e professionista.

La Cooperativa denominata “Maecenatis – Arch. Beniamino Contini” si è formalmente costituita il 23 aprile 2013, su impulso dei figli e della moglie dell’Architetto, Presidente della Cooperativa, Ornella Tortorelli, nonché della dott.ssa Lucia Surano, vicepresidente della stessa. Il progetto è una naturale prosecuzione dell’esperienza decennale dell’omonima Associazione fondata dall’Arch., esperto di arte e insigne curatore di mostre, coadiuvato da alcuni giovani; l’Associazione, difatti matrice dell’attuale Cooperativa, ha curato innumerevoli eventi culturali e ha promosso vari artisti del calibro nazionale ed internazionale ma anche giovani artisti locali. Nel solco tracciato dall’Architetto Contini, la Cooperativa, con riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, ha per oggetto prevalente l’intervento nell’ambito dei beni culturali, della tutela e valorizzazione dei beni di interesse storico-artistico, compresi quelli ecclesiastici, della tutela dell’ambiente, dei diritti civili, della promozione della cultura e dell’arte, della formazione. Essa si pone come personalità giuridica in grado di ideare, progettare, organizzare e gestire interventi di valorizzazione e fruizione della cultura in grado di stimolare la comunità alla partecipazione attiva alla vita culturale. Ha lo scopo, inoltre, di valorizzare beni che non hanno caratteristiche e valore artistico, ma che attengono alla cultura dei territori e alle testimonianze di tradizioni storiche sociali ed economiche, come l’enogastronomia, l’archeologia industriale e contadina, le feste tradizionali, beni che meritano evidentemente di essere preservati, innanzitutto in quanto rappresentano testimonianze e fattori identitari delle comunità, ma anche per la crescente capacità attrattiva e di generazione di reddito che stanno dimostrando di avere.

Nel contesto territoriale della Basilicata e in particolare di Matera, ove la Cooperativa ha sede, storia, arte, tradizioni e ambiente costituiscono un patrimonio culturale di grande rilevanza. Il processo di valorizzazione della cultura che si vuole realizzare, ha pertanto lo scopo di mettere in atto una metodologia sinergica con la quale si realizzeranno azioni coordinate e collettive di organizzazione delle attività tra il pubblico e il privato; ciò anche nelle aree urbane, ove l’offerta è tradizionalmente frammentata e polverizzata, con limitata forza competitiva e, soprattutto nel nostro contesto sociale, di scarsa tradizione strategica. In presenza delle attuali difficoltà economiche e amministrative, si rende sempre più urgente un progressivo rinnovamento delle policy culturali in ambito, attraverso azioni di sistema, condivise tra il settore pubblico e gli operatori culturali del territorio, con un approccio interdisciplinare e, per certi versi, intersettoriale con la finalità più generale di generare occupazione per i soci e non solo. Siamo difatti convinti che in questa nostra terra il “petrolio” sia la cultura nel senso più ampio e generale del termine.

La finalità della Cooperativa di creare occupazione e generare così economia per il territorio, si inserisce nell’esperienza maturata da alcuni soci e dall’Arch. Contini nell’ambito del Progetto Policoro della CEI: un progetto che promuove l’occupazione giovanile. Mino Contini è stato tra il 2000 e il 2003 anche Presidente dell’Associazione Solidarte, primo gesto concreto del Progetto Policoro nella Diocesi di Matera – Irsina. L’Ass. Solidarte ha iniziato la sua attività curando un progetto di apertura, fruizione e valorizzazione delle Chiese del centro storico di Matera. L’Arch. Contini è stato anche il progettista e direttore dei lavori di riqualificazione dell’Informagiovani Incentro di Via Ridola, sede delle prime attività dell’Ass. Solidarte in qualità di Animatore di Comunità del Progetto Policoro ed oggi sede legale della Coop. Il Sicomoro. Infatti, nel 2002 dall’Ass. Solidarte è nata la Coop. Il Sicomoro che oggi è uno dei soci fondatori della Coop. “Maecenatis – Arch. Beniamino Contini”.

Nell’ottica di questa impostazione la Cooperativa intende realizzare la tutela dei beni culturali in maniera attiva, non interpretata come mera conservazione. Il concetto medesimo di “bene culturale” deve essere rivisitato, per sottrarlo a una dimensione puramente patrimoniale che ne svilisce le potenzialità al fine di garantire a tutti l’accesso alla conoscenza. Nel corso dell’inaugurazione sarà presentato anche il logotipo con il quale la cooperativa si identifica. Esso è stato ideato dall’agenzia di grafica EGO55 e reca in sé una motivazione “sentimentale” e una motivazione professionale: fa riferimento alla location in cui è nato e vivrà il progetto di Mino, alla Madonna dell’Idris che fa da sfondo alla sede della cooperativa e rappresenta il legame con il territorio e con la religiosità, richiama l’architettura dell’ambiente Sassi, simboleggia la lettera M, iniziale di Maecenatis e di Mino e, infine, esprime in profondità il simbolo della croce.

Esprimiamo fin d’ora gratitudine a quanti vorranno unirsi a questo percorso intellettuale.

Ufficio stampa Coop. “Maecenatis – Arch. Beniamino Contini”