Nasce il New Gluten World
E’ stato costituito ufficialmente lo spin-off ‘New Gluten World’, nato dalla collaborazione tra Università di Foggia e Molino Casillo Spa, che porterà dalla ricerca alla produzione industriale il metodo ‘Gluten Friendly’ scoperto a Foggia, che consente di modificare le proteine del glutine nel frumento rendendole innocue per i celiaci. L’operazione scientifica e commerciale avrà un budget di 2 milioni, uno degli investimenti più significativi del settore realizzato tra privati e un ente pubblico.
“Limitatamente al settore agroalimentare, si tratta del più grande spin-off d’Europa. Infatti, sia per cifre che per obiettivi, in tutto il continente non vi è notizia di missioni scientifico-industriali così ambiziose”, si legge in una nota dell’università di Foggia. La società ‘New Gluten World’ è in procinto di registrarsi presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Foggia; la presidenza è stata assegnata a Carmen Lamacchia, artefice della scoperta insieme a Aldo Di Luccia e Carmen Gianfrani, mentre della partecipata UniFg è entrata a far parte anche la Molino Casillo SpA con una quota che progressivamente salirà fino al 24,99%. Un atto successivo al versamento che il gruppo Casillo ha effettuato lo scorso novembre, e che ammonta a circa 800mila euro.
“Sarà il fiore all’occhiello della nostra presenza a Expo, e rappresenta, anche per noi, una delle scommesse imprenditoriali più ardite e suggestive che la nostra azienda abbia mai intrapreso” – ha dichiarato l’imprenditore Pasquale Casillo, amministratore delegato della Molino Casillo SpA – Il nostro sostegno alla ricerca Gluten Friendly non deve essere ritenuto come il classico intervento del mecenate, ma come un contributo per concorrere al miglioramento della condizione di vita di milioni di celiaci in tutto il mondo”:
Casillo, poi, ha spiegato i motivi che hanno indotto il suo gruppo a ‘sposare’ questo progetto: “Siamo entrati nello spin-off perché assistiamo, quotidianamente, ai risultati e ai progressi della ricerca condotta dalla prof.ssa Carmen Lamacchia e perché stiamo, noi stessi, contribuendo a rendere il processo realizzabile a livello industriale in condizioni di economicità. Anche su questo piano i risultati sono estremamente incoraggianti. Siamo i leader mondiali della commercializzazione dei cereali e non potevamo mancare a un appuntamento che può cambiarne radicalmente la concezione”.
“La nascita dello spin-off – ha detto Carmen Lamacchia, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Foggia – garantisce che, oltre al grande impegno profuso dall’Università di Foggia, il partner che abbiamo scelto crede veramente in quello che abbiamo scoperto e che intendiamo trasformare in produzione industriale”.
