Naturalmente Sud, al via il XIII Salone dell’enogastronomia lucana
Si svolgerà dal 10 al 12 maggio nell’area fieristica di Tito (Pz), la tredicesima edizione di “Naturalmente Sud”: la vetrina enogastronomica della Basilicata, promossa dal Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, d’intesa con Basilicata Fiere e Provincia di Potenza. Circa 100 espositori metteranno in vetrina il “Made in Lucania” per far conoscere ed apprezzare la filiera enogastronomica ed artistica del territorio, espressione di aree ricche di storia e tradizione, ancora tutte da scoprire e visitare. Durante la manifestazione si terranno degustazioni, lezioni di cucina tipica lucana, mostre e laboratori di artigianato artistico lucano. L’evento mette in vetrina uno spaccato dell’intero comparto agroalimentare. Si tratta di un settore che a livello industriale è in sofferenza con un calo di produzione (-5,9%), di fatturato (-6,8%) e di ordini (-5,7%). Tuttavia il potenziale del settore è enorme, tenuto conto che la quota dell’export alimentare del “made in Basilicata” è appena dello 0,1% dell’ammontare complessivo delle Regioni del Sud e che la tendenza del “mangiare italiano”, nonostante la crisi dei consumi, è comunque positiva con 25 miliardi di fatturato nel 2012.
Per favorire l’aggregazione tra i diversi operatori della filiera e per razionalizzare le attività economiche, la Regione Basilicata mette in atto azioni di sostegno per i diversi settori: dalla commercializzazione alla valorizzazione delle produzioni; dalla razionalizzare dei costi della logistica, alla competitività delle imprese e alla la tipicità delle produzioni. Partner dell’iniziativa sono: Confcooperative, Gal, Associazioni di categoria, Associazione Regionale Allevatori di Basilicata, Associazioni turistiche, Consorzi di tutela, Associazioni ambientaliste, Inail di Basilicata, Università degli Studi della Basilicata, Unione Regionale Cuochi Lucani, Ass. Lucania World, Associazione Micologica “Bresadola” Potenza, Anial (Ass. Nazionale Italiana Allevatori di Lepri), Ass. Regionale allevatori di Basilicata, Corpo Forestale dello Stato, Associazioni ittico venatorie, Atc, Parchi naturalistici e gli istituti scolastici: Ipaa “G. Fortunato”, Professionale di Stato “U. Di Pasca”, Professionale – Ipssct G. Racioppi. Tutti i giorni si terranno lezioni di cucina tipica lucana, degustazioni, orientamento e laboratori a cura degli istituti scolastici presenti in fiera, vendita diretta dei prodotti agricoli a cura delle Associazioni di categoria. Nel Padiglione “Naturale Applicato” saranno trattati i temi del benessere naturale, delle nutrizioni, delle risorse ambientali e del lavoro.
La manifestazione, divenuta un punto di riferimento per l’intero comparto agroalimentare della Basilicata, quest’anno si apre all’intero Sud Italia puntando in modo più forte sul rilancio dell’economia lucana, ponendola all’attenzione non solo di un pubblico più vasto ma anche e soprattutto di operatori del settore ambientale e turistico – ha riferito Fernando Barbaro, presidente di ‘Basilicata Fiere’ – Tra gli espositori, infatti, ci saranno anche aziende del settore dell’artigianato, del turismo e del folklore, oltre che del comparto enogastronomico, punta di diamante dell’iniziativa. Inoltre la rassegna quest’anno diventa più ampia e completa grazie alla presenza del settore dedicato a caccia, pesca e territorio. Un padiglione interamente rivolto a tutti gli operatori e agli appassionati di caccia e pesca, amanti della natura e sport all’aria aperta. Particolarmente ricco sarà il programma degli eventi collaterali: con seminari, workshop e dimostrazioni a tutto tondo in tema di sport, natura, enogastronomia e attività venatorie, difesa dell’avifauna e della biodiversità. In particolare da visitare sarà la mostra mercato cani da caccia, da tartufo e fauna selvatica, mostra di rettili e di aracnidi.