Nei musei del Sistema ACAMM la Shoah dell’arte 2018
Sabato 27 gennaio 2018, in occasione della Giornata della Memoria, i presidi culturali presenti nei paesi del sistema ACAMM (Aliano, Castronuovo Sant’Andrea, Moliterno, Montemurro) partecipano alla IV edizione de La Shoah dell’arte, un’iniziativa promossa dall’Associazione ECAD con il patrocinio del Presidente della Repubblica e del MIBACT per commemorare le vittime dell’Olocausto attraverso l’arte e le testimonianze degli artisti, dei letterati e degli intellettuali in genere, perseguitati e sopravvissuti al genocidio. Mostre, incontri e attività didattiche scandiranno l’intera giornata che, per ogni istituto culturale, ha un programma ricco e dettagliato, stilato per celebrare, in una giornata in cui tutto il mondo sceglie di non dimenticare, quel 27 gennaio del 1945 in cui le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz per liberare i pochi superstiti. È importante, dunque, celebrare la Giornata della Memoria per fermarsi, almeno una volta all’anno, a ragionare e riflettere su quello che lo sterminio sistematico di milioni di individui, per il solo fatto di essere ebrei, abbia significato.
Maternità, un olio su tela realizzato nel 1970 da Carlo Levi (1902 – 1975), sarà l’immagine guida per la Giornata della Memoria organizzata ad Aliano. L’opera, allestita nella Pinacoteca “Carlo Levi”, raffigura un tema caro al pittore torinese al quale erano noti i drammi familiari patiti dagli ebrei con le leggi razziali e le deportazioni. Nella Pinacoteca, a partire dalle ore 9.30, incontro con le scolaresche e la cittadinanza, introduzione alla giornata della Memoria da parte dei docenti di Lettere e Storia della scuola Primaria e Secondaria di I Grado, proiezione di un film sul tema. A Castronuovo di Sant’Andrea, la giornata del ricordo si svolgerà sotto il segno di Marc Chagall (1887 – 1985), autore delle cinque litografie, realizzate per due numeri della rivista d’arte parigina “Derriere Le Miroir”: Chant de Marc Chagall di André Frenaud (1969) e Chagall l’admirable di Aragon (1972) – che per l’occasione saranno esposte nelle sale del MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, offrendo la possibilità di raccontare l’artista di origine ebrea nato in Bielorussia. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, un incontro con gli anziani del luogo permetterà di ricordare gli anni della seconda guerra mondiale attraverso la narrazione di aneddoti e testimonianze (i rapporti di un barbiere-postino del paese con Carlo Levi), supportata dalla lettura di alcune epistole dell’epoca.