Nella sede della Cia di Palo del Colle un progetto per rilanciare la mandorlicoltura pugliese
Un progetto per rilanciare la mandorlicoltura pugliese e promuoverla da coltura prevalentemente rustica a coltura sostenibile da reddito, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e l’avvio di pratiche innovative volte alla valorizzazione di una filiera che rappresenta il 40 per cento del comparto nazionale.
Parte con questo obiettivo AMÌ (Almond Management Innovations), progetto che punta a garantire ad una delle colture più caratteristiche dell’agro pugliese una seconda primavera, favorendo lo sviluppo di approcci per una filiera biologica innovativa.
Il progetto sarà presentato oggi, 6 maggio, alle 17 a Palo del Colle, nella sede di Cia – Agricoltori Italiani Puglia di Corso Garibaldi 31.
Interverranno il responsabile tecnico scientifico Pasquale Losciale (Di.S.S.PA UniBa) e i responsabili dei tre principali obiettivi: Pasquale Campi, Liliana Gaeta (CREEA-AA Bari), Stefania Pollastro (Dì.S.S.P.A. UniBa).
Prevista anche la testimonianza dei partner del progetto Amì, oltre ad un momento dedicato alla degustazione di prodotti a base di Okara di mandorla, polpa bianca e farinosa rimanente dalla preparazione del latte vegetale, tipica della tradizione culinaria orientale