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Nomina direttore generale Irccs Crob, la I Commissione consiliare della Regione Basilicata rinvia la presa d’atto

Con la delibera di Giunta regionale n. 524 del 24 luglio 2020 si è proceduto alla “Nomina del Direttore Generale dell’Irccs – Crob di Rionero in Vulture”. Oggi la prima Commissione consiliare (Affari istituzionali) convocata dal presidente Pasquale Cariello (Lega) si è riunita per procedere alla eventuale presa d’atto del provvedimento.

Il consigliere Zullino (Lega), facendo riferimento all’articolo 47 della Statuto regionale che esplicita le direttive in merito alle “Nomine dei dirigenti generali e degli amministratori”, ha fatto presente “l’opportunità e la facoltà da parte della Commissione, prima di prendere atto della nomina, di richiedere maggiori approfondimenti e chiarimenti alla Giunta circa i requisiti professionali del nominato direttore. Questo – ha sottolineato – anche in virtù della recente sentenza del Tar che ha parlato di insufficiente motivazione circa la nomina del dirigente generale dell’Aor San Carlo, Massimo Barresi e, quindi, onde evitare che si possa ricadere nello stesso errore è bene approfondire la questione, esaminando ulteriormente i requisiti in possesso del prescelto candidato in modo tale da fugare ogni dubbio”. Il presidente dell’organismo consiliare Cariello ha rilevato che “tutti i componenti della Commissione presenti alla seduta hanno deciso di aderire alla richiesta di chiarimenti” ed ha inteso “procedere in tal senso”.

Nelle more della risposta della Giunta il direttore nominato continua ad esercitare il suo mandato senza interruzione alcuna.

L’Articolo 47 dello Statuto della Regione Basilicata, al comma 3, recita: “Il Consiglio, secondo le modalità previste dal Regolamento interno, entro dieci giorni dalla comunicazione della nomina, può chiedere chiarimenti alla Giunta in merito al possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa vigente. Ove la Giunta non fornisca i chiarimenti richiesti entro il termine perentorio di trenta giorni, la nomina deve ritenersi inefficace”.

Presenti alla riunione della prima Commissione i consiglieri Cariello (Lega), Zullino (Lega), Leggieri (M5s), Polese (Iv), Bellettieri (Fi), Baldassarre (Idea), Quarto (Bp), Braia (Iv).

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