Nominato direttore del Consorzio per il sociale dei Comuni di Fasano, Ostuni e Cisternino
E’ Ubaldo Pagano, avvocato 36enne nativo di Castellana Grotte, il nuovo direttore del Consorzio per l’Integrazione e l’Inclusione Sociale dell’Ambito territoriale sociale dei comuni di Fasano (Ente capofila), Ostuni e Cisternino. Si tratta di un organismo che si occupa di programmare, organizzare ed erogare in maniera uniforme sull’intero territorio dell’ambito sociale tutti i servizi previsti dal Piano sociale di zona. E’ formato da un’assemblea composta dai sindaci dei comuni aderenti, da un Consiglio di amministrazione individuato fra gli assessori e i consiglieri comunali in carica e dal direttore generale individuato dal CdA.
L’avvocato Pagano è stato nominato dal consiglio d’amministrazione del Consorzio, presieduto da Giuseppe Bagnulo (assessore comunale di Ostuni) che ha valutato le domande presentate da chi ha voluto partecipare (avendone i requisiti) all’Avviso pubblico emesso a giugno scorso. L’ente consortile, presieduto dal sindaco di Fasano Francesco Zaccaria, si occuperà di gestire i servizi sociali in favore dei cittadini dei tre Comuni consorziati. Pagano, sposato e residente a Bari, è già stato responsabile dell’Ufficio di piano dell’Ambito sociale di zona di Grumo Appula (comprendente i Comuni di Sannicandro di Bari, Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge, Toritto, Binetto).
Il consiglio d’amministrazione del Consorzio per l’integrazione e l’inclusione sociale ha come componenti gli assessori comunali Giacomo Maringelli (Fasano), Giuseppe Bagnulo (Ostuni), Stefano Guarini (Cisternino). “La nomina del direttore del Consorzio è il primo importante passo per l’operatività concreta dell’Ente intercomunale – afferma il sindaco Zaccaria nelle vesti di presidente – non appena organizzeremo logisticamente il Consorzio, in termini di sede e di assistenti sociali e dipendenti amministrativi delegati dai tre Comuni e dislocati nel nuovo organismo, l’Ente sarà capace di ottimizzare le risposte ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini in difficoltà e, in generale, delle fasce sociali più deboli, in un momento storico – sottolinea Zaccaria – in cui si affacciano nuove problematiche e nuove povertà che esigono risposte adeguate”. Il neo-direttore generale Pagano durerà in carica tre anni con possibilità di rinnovo (come previsto dall’Avviso pubblico).