Nomine al San Carlo di Potenza, Sileo: “Il metro di giudizio deve essere la meritocrazia”
Il secondo è il primo dei perdenti diceva Enzo Ferrari, ma all’Ospedale San Carlo non vale”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale della Lega, Dina Sileo.
“Nella graduatoria del bando per il conferimento dell’incarico di Direttore di Chirurgia generale e di urgenza – sottolinea Sileo – è stato scelto il secondo classificato. Scelta consentita dalla legge, ma motivata con lo stesso stile con cui i ragazzini tentano di giustificarsi davanti al professore per non aver studiato”.
“Peccato che, nella fattispecie, trattasi non di bravate adolescenziali ma di scelte che inevitabilmente si ripercuoteranno sui cittadini. Gli stessi cittadini – continua Sileo – che ci hanno conferito il mandato di governare per mettere in atto quel tanto atteso cambiamento con radici in principi quali trasparenza, meritocrazia e legalità che la Lega ha sempre portato e continuerà a portare avanti. Principi in virtù dei quali la politica dovrà agire e decidere per instillare nelle future generazioni il seme della meritocrazia e debellare quello del clientelismo”.
“Personalmente farò tutto quanto è prerogativa del mio ruolo di consigliere regionale – conclude Sileo – e andrò in fondo a questa storia perché nessun Lucano possa più subire oltre alla malattia, la beffa di un sistema sanitario inefficiente”.