Non c’è nebbia tra il CMB Matera e Neto
La dirigenza del Signor Prestito CMB Matera puntualizza, senza cadere in una polemica sterile ed offensiva, che la trattativa del rinnovo con il giocatore brasiliano Neto è avvenuta con la massima trasparenza fra le parti e si ritiene inopportuno il messaggio lanciato via social dall’ancora giocatore del CMB Matera, sottolineando altresì l’inopportuna iniziativa di intraprendere trattative di rinnovo contrattuale in concomitanza di competizioni sportive importanti. La dirigenza intende sfatare la leggenda metropolitana che siano sempre le società a commettere errori, soprattutto quando le stesse ottemperano a tutti gli obblighi contrattuali, sino all’ultimo giorno e addirittura in anticipo.
La necessità di comunicare con messaggi via chat è giustificata dall’esigenza di effettuare la traduzione letterale per una maggiore comprensione, così come avviene con tanti altri giocatori con le stesse difficoltà comunicative e come avvenuto già in fase di tesseramento con lo stesso Neto.
La società, per dovere di cronaca e per ripristinare un minimo di verità, ritiene di evidenziare come le parti hanno concordato in piena sintonia i vari passaggi, senza nessuna malizia da parte della società che esprime, ancora una volta, pieno apprezzamento per le qualità tecniche ed umane del giocatore ma evidenzia che la trattativa è basata su esigenze reciproche sia economiche che organizzative. Il CMB non ha mai imposto al giocatore di non aprire altre trattative più consone alle sue aspettative, rispettando sia le esigenze personali che economiche. Il Presidente e il Direttore Sportivo rigettano con forza il titolo giornalistico di “voler scaricare Neto con un semplice messaggio” dal momento che già dalla prima trattativa di rinnovo aperta dalla società e ritenuta economicamente non soddisfacente dal giocatore, la stessa ha chiesto solo un po’ di tempo per rielaborare una nuova offerta, mai lasciando intendere di dover rifiutare altre eventuali offerte da altre squadre, ribadendo che fra le parti è avvenuta una trattativa economica, documentabile alla luce del sole.
Questa polemica danneggia solo la società del CMB, che con tanti sforzi, sia economici che organizzativi, sta portando avanti un progetto di promozione sportiva e territoriale. Auguriamo a Neto il meglio sia sportivo che umano, ringraziandolo per l’impegno e la professionalità con cui si è inserito nella grande famiglia del CMB.
Ripristiniamo la verità e l’entusiasmo che ha sempre caratterizzato la famiglia del CMB e non cadiamo nel tranello della divisione e dell’incomprensione, Intelligenti Pauca.