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#NonCiFermaNessuno Tour, Luca Abete agli studenti dell’Università Aldo Moro di Bari: “Non siate pigri, coltivate il vostro sogno!”

Il Centro Polifunzionale Studenti di Piazza Cesare Battisti a Bari ha ospitato la quarta tappa del #NonCiFermaNessuno Tour, la festa dell’ottimismo e del buon umore ideata da Luca Abete. Davanti a circa 300 studenti dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, l’inviato di Striscia La Notizia, ha ascoltato i sogni, le testimonianze, e le curiosità degli studenti pugliesi, motivandoli attraverso il racconto della sua esperienza professionale e di significativi aneddoti legati ai servizi realizzati per il tg satirico più seguito della tv italiana. “Il mio obiettivo è trasmettere energia e positività, ma soprattutto invitare i giovani a non lasciarsi sopraffare dalla pigrizia, dedicando passione ed amore alle attività che si svolgono quotidianamente – ha spiegato Luca Abete – Come insegna la mia storia, raggiungere un sogno non è un’impresa impossibile. Occorre tenacia, grinta ed un pizzico di sana follia.” Grande soddisfazione per la buona riuscita dell’iniziativa motivazionale è stata espressa anche dal Rettore dell’Università, Antonio Uricchio, che ha aperto l’incontro con il suo intervento: “Abbiamo aderito al Tour di Luca Abete con grande entusiasmo. Nella nostra Università, che conta circa 55 mila studenti, poniamo grande attenzione alle loro esigenze tanto da aver attivato un osservatorio sui giovani all’interno dell’ateneo.”
La giornata del #NonCiFermaNessuno Tour è iniziata alle 9,30 del mattino con la distribuzione dei gadget (adesivi, segnalibri, zainetti e t-shirt), e le opportunità di lavoro offerte agli studenti dalle aziende partner del progetto (Asus, Tecnocasa e Best Western), presenti, ognuna di loro, con stand e staff dedicato. Prima dell’incontro di Luca Abete con gli studenti, ai partecipanti è stato richiesto di compilare i questionari redatti dal Centro di Ricerche ImpreSapiens dell’Università La Sapienza di Roma, che forniranno, al termine del Tour, un quadro completo delle ambizioni e della situazione degli studenti italiani.
Anche in questa tappa sono state numerose le testimonianze raccolte. Eccone alcune:
Antonio Fiore, età 22 anni di Ruvo di Puglia (Bari): “Sono iscritto alla triennale di Fisica. Il mio sogno? Mi piacerebbe intraprendere la carriera accademica e spero di diventare ricercatore. Non so se riuscirò a raggiungere il mio obiettivo qui in Italia a causa delle lungaggini burocratiche e la mancanza di fondi. Intanto, questa estate, ho fatto un’esperienza di ricerca in ambito biomedico negli States, a Boston, e ho deciso di fare domanda di ammissione lì per magistrale e dottorato. Rispetto all’Università italiane ci sono numerose differenze. Tra queste, l’opportunità a soli 23 anni di ottenere uno stipendio da ricercatore e quindi essere indipendente. Anche se questa cosa sembra un miraggio in Italia, urlo anche io #NonCiFermaNessuno!”
Chiara Pesola, 22 anni di Bari: “Frequento il terzo anno di Scienze Politiche. Al termine degli studi spero di trovare occupazione in uffici pubblici oppure, anche se è molto difficile e in molti mi scoraggiano, lavorare in banca. Se sono contenta di essermi iscritta all’Università? E’ una scelta che rifarei anche perché il mio Dipartimento funziona abbastanza bene. Il problema dei giovani è la mancanza di lavoro e opportunità. Ci sentiamo abbandonati dalla politica e dalle istituzioni che hanno una grande responsabilità sull’attuale situazione. Nonostante tutto, il messaggio che mi sento di lanciare è: Mai arrendersi, e quindi #NonCiFermaNessuno!”
Caterina Tria, 23 anni di Monopoli: “Il mio sogno? Trovare un lavoro e poi crearmi una famiglia. Per pagarmi gli studi in Scienze Politiche ho lavorato in un Sali e Tabacchi della mia zona. Devo confessare che il futuro mi spaventa molto e fra dieci anni mi vedo all’estero, non certo in Italia. Sono cresciuta con il mito di Enrico Berlinguer, di cui ho letto ed ho ascoltato molto. Attualmente la politica non mi ispira fiducia. In ogni caso, oggi più di prima, non bisogna abbattersi. Per questo #NonCiFermaNessuno!”
Dora Lotti, 23 anni di Andria: “Sono iscritta a Scienze dell’Amministrazione Pubblica e Privata e spero di realizzarmi professionalmente seguendo i valori ed il coraggio di una persona a me molto cara, mia nonna, che per me rappresenta un esempio di vita. Purtroppo qui al Sud non è semplice. Ad esempio, ho lavorato nella segreteria di un Ordine Professionale e dopo otto mesi mi hanno mandato a casa ingiustamente per far posto ad un’altra ragazza. Non vi nascondo che questa cosa mi ha molto demotivata. Occorre un netto cambio di mentalità e chi ricopre ruoli dirigenziali deve pensare al futuro di noi giovani e meno ai propri interessi.”
Antonio Magno, 25 anni di Palo del Colle (Bari): “Frequento Scienze Economiche. Il mio sogno è creare una start up che offra servizi gratuiti agli studenti grazie a sponsorizzazioni di privati. Una delle esperienze che mi ha maggiormente formato è quella di rappresentante degli studenti, che mi ha fatto prendere coscienza delle difficoltà che noi universitari incontriamo ogni giorno. Anche io urlo #NonCiFermaNessuno!”.
Il #NonCiFermaNessuno Tour tornerà giovedì 13 novembre con la tappa di Salerno. Appuntamento all’Università degli Studi di Fisciano a partire alle ore 9,30 nel foyer del Rettorato.

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