Nota della Filca CISL Basilicata sullo stop alla cessione del credito e del superbonus
Dopo la decisione del Governo sullo stop alla cessione del credito e di fatto alla fine della misura del superbonus il segretario generale della Filca Cisl Basilicata, Angelo Casorelli, si esprime fiducioso sul futuro dell’edilizia in Basilicata. In un momento cruciale per l’edilizia italiana, che vede una trasformazione significativa del settore edilizio orientata verso la sostenibilità e l’efficienza energetica. La Filca CISL Basilicata, nelle persone del segretario generale Angelo Casorelli, fa il punto sul futuro e sulle direttive europee che prospettano un’edilizia sempre più green:
“Prima di entrare nel cuore della discussione vorrei fare un’osservazione personale riscontrata sul campo. Come Filca siamo sempre stati un sindacato di prossimità e come territorio, come gruppo dirigente tutti i giorni ci confrontiamo con i lavoratori, imprese e tecnici. Il rilancio dell’attività edilizia dopo la brusca frenata nel 2020 dovuta alla pandemia, è dovuta alla nascita del superbonus nelle sue varie declinazioni, un’enorme opportunità che ha dato la possibilità di eseguire lavori (teoricamente) a costo zero.”
Casorelli mette in luce come gli incentivi legati ai vari bonus abbiano generato una bolla speculativa, ma sottolinea anche l’importanza di non fermarsi di fronte alla fine del finanziamento di questi strumenti da parte del governo. “Il futuro per il settore edile sembra roseo grazie alla prossima approvazione da part dell’Unione Europea de ‘la Diretttiva case green’. Con tale norma l’UE vuole raggiungere l’obiettivo di emissioni zero entro il 2050 attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio europeo e il miglioramento dell’efficienza energetica.”
L’attenzione si sposta quindi sulle ambiziose mete fissate dall’UE che prevedono significativi interventi di riqualificazione energetica degli edifici con l’obiettivo di portarli ad alte prestazioni energetiche entro date target precise.
“Questa condizione costringerà molte famiglie a importanti investimenti, e dovrà essere fatta su una serie riflessioni, bisognerà senza ombra di dubbio trovare un sistema per aiutare ed incentivare le famiglie, ed iniziare già da subito a realizzare dei nuovi edifici residenziali a emissioni zero, anticipando
l’obbligo previsto dal decreto che fissa la data dal 2028.”
Casorelli evidenzia l’esigenza di un supporto concreto alle famiglie e l’importanza di anticipare le disposizioni europee per una transizione efficace e inclusiva verso l’edilizia green. “Come sempre, la Filca di Basilicata sarà presente e accompagnerà con i nostri enti paritetici scuola edile cpt edil
sicura, le imprese e i lavoratori in questa nuova sfida che rilancerà il settore verso un futuro green.” Le parole di Casorelli chiudono con un impegno chiaro e una prospettiva ottimistica: quella di un settore edilizio rinnovato, sostenibile e all’avanguardia, capace di rispondere alle sfide del
futuro con innovazione e responsabilità verso un’edilizia sempre più verde e sostenibile.