Nota dell’Asm sulla presa di posizione del Comitato difesa di Tinchi
Il direttore sanitario della Asm, Andrea Sacco, in una nota interviene sulla presa di posizione del Comitato di difesa dell’ospedale di Tinchi. “Ci tengo a chiarire che non vi sono problemi sull’ambulatorio del piede diabetico, né rallentamenti o ritardi sui cospicui investimenti aziendali finalizzati a potenziare i servizi erogati a Tinchi e alla messa in sicurezza del terzo piano del nosocomio”. Nel comunicato è spiegato che il trasferimento temporaneo di infermieri da Tinchi a Policoro è una misura ampiamente prevista e finanche concordata con il Comitato, che ha dimostrato notevole sensibilità alle problematiche organizzative aziendali.
”Da alcuni giorni personale infermieristico dell’ambulatorio del piede diabetico di Tinchi – spiega in merito il direttore sanitario dell’ospedale, Francesco Dimona – è stato spostato a Policoro per garantire le prestazioni urgenti legate all’aumento di presenze turistiche, ma prontamente sostituito con altro personale che il responsabile medico dell’ambulatorio di Tinchi ha appurato e dichiarato pienamente formato ed operativo, e dunque – conclude Dimona – solo i reparti di endocrinologia e dialisi, per ovvie ragioni, non hanno fornito personale per i trasferimenti temporanei: il problema della funzionalità dell’ambulatorio del piede diabetico non esiste, tenendo conto del fatto che rispetto al numero delle attività ambulatoriali settimanali l’organico è lievemente sovradimensionato”.