Nota dell’assessore Pisicchio sulla convenzione con il comune di Taranto per il contrasto all’abusivismo edilizio
È stata firmata questa mattina a Bari tra gli uffici regionali della Sezione Urbanistica, Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, Opere pubbliche, Ecologia e Paesaggio e gli uffici Direzione Pianificazione urbanistica e Piano Mobilità del Comune di Taranto la Convenzione per la sperimentazione della gestione telematica di dati ed informazioni inerenti al fenomeno dell’abusivismo attraverso il SIT regionale, il Sistema Informativo Territoriale.
Dopo quella siglata nelle scorse settimane con il Comune di Manfredonia, si tratta della seconda convenzione – poi toccherà anche al Comune di Bari – che, a partire dal 1 settembre 2018, permetterà ai tre Comuni pilota di adottare in via sperimentale la gestione telematica, predisposta nell’ambito del SIT regionale, per lo scambio di dati ed informazioni sul fenomeno dell’abusivismo edilizio, tra cui la trasmissione e la relazione annuale previste dalla legge regionale 15/2012 ((Norme in materia di funzioni regionali di prevenzione e repressione dell’abusivismo edilizio),
Tali convenzioni permetteranno alla Regione Puglia di valutare, a seguito della sperimentazione e con la collaborazione di InnovaPuglia, la necessità di ulteriori integrazioni o modifiche al sistema nell’ambito dei progetti in corso. “Si tratta – commenta l’assessore regionale alla Pianificazione, Alfonso Pisicchio – di una sperimentazione molto utile a dimostrazione che sui temi dell’abusivismo edilizio e della tutela della legalità e del paesaggio, Regione Puglia e Comune di Taranto sono in prima linea. Taranto, non a caso, rientra tra i primi tre Comuni, assieme a Manfredonia e a Bari, che hanno sin da subito dimostrato piena disponibilità e interesse a sperimentare le potenzialità del sistema di gestione e trasmissione telematica e a monitorare costantemente il fenomeno con una
puntuale raccolta e catalogazione dei dati. Per questo ringrazio l’amministrazione comunale ionica e i suoi dirigenti e tecnici per aver colto questa importante opportunità nel solco di una proficua collaborazione che non deve mai mancare tra enti istituzionali. Soprattutto nel contrasto a ogni forma di abusivismo o di illegalità”.
“Con la firma di questa convenzione – commenta il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci – si avvia una sperimentazione su un tema che purtroppo condiziona la pianificazione generale del territorio Tarantino, la qualità della vita degli abitanti di Taranto e che occorre quindi conoscere approfonditamente per poterlo adeguatamente combattere e risolvere. Questa sperimentazione non risolverà il problema dell’abusivismo a Taranto ma consentirà di migliorare in modo significativo le conoscenze sulle modalità con cui si affronta e su i luoghi che ne sono maggiormente afflitti. È parte di una strategia complessiva di governo del territorio che vede nelle somme stanziate per la prima volta nel Bilancio Comunale, per la progettazione dei piani di recupero territoriale, lo strumento che darà seguito a questa prima sperimentazione con la Regione, in condivisione con i cittadini che vivono quotidianamente questa realtà. È un ulteriore passo – conclude il sindaco – di questa amministrazione, verso una città più civile e giusta verso tutti i suoi cittadini”