Nota di Leggieri sulla situazione dei Laghi di Monticchio
“Nonostante i numerosi appelli di questi mesi e le tante iniziative portate avanti da attivisti del M5s e comitati di cittadini, continua a regnare un silenzio assordante rispetto al problema di Monticchio, stavolta accentuato dalle abbondanti precipitazioni nevose avute nei giorni scorsi”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del M5s Gianni Leggieri che aggiunge; “Per i laghi di Monticchio si è trattato di un vero e proprio evento catastrofico. Per diversi giorni i laghi sono stati quasi irraggiungibili, in molte zone è mancata la corrente elettrica o la linea telefonica, alcune contrade sono rimaste isolate, a causa della caduta di centinaia di alberi. A pochi giorni dal weekend pasquale immaginare migliaia di turisti esposti a tutti pericoli è intollerabile”.
“Nonostante sia passato un anno dall’approvazione della nostra mozione sulla valorizzazione e il rilancio dell’area dei laghi di Monticchio e l’istituzione del Parco del Vulture, una delle risorse più importanti per il turismo del Vulture e dell’intera Regione – commenta – continua a vivere uno stato di abbandono e di degrado che non è più tollerabile. Purtroppo sono sempre tanti i problemi registrati, da piccole questioni che attengono alla ripartizione delle competenze, a problemi strategici di rilancio del sito naturalistico attraverso politiche serie e concrete. Problemi di ordinaria amministrazione come la gestione dei rifiuti, soprattutto quando il flusso dei turisti è maggiore, e problemi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei due laghi”.
“Problemi – continua – sollevati all’attenzione della classe politica regionale, ma che purtroppo restano lì a testimonianza del disinteresse e della mancanza di attenzione verso un intero territorio. Se è vero che sono tanti i ritardi accumulati in questi anni e sono numerosi gli interventi che necessitano al sito per essere portato allo splendore che merita, è altrettanto vero che se non si comincia, difficilmente riusciremo a vedere la luce. Di certo, gli interventi dei volontari e volenterosi cittadini e attivisti che in questi mesi hanno fatto il possibile per riportare l’attenzione sui laghi di Monticchio, non può essere la soluzione essendo necessarie risposte politiche ed investimenti”.
“Per questa ragione – dice Leggieri – invito ancora una volta il presidente Pittella a rendersi conto della situazione in cui versano i laghi di Monticchio al fine di comprendere la bellezza del luogo e la estrema necessità di una assunzione di responsabilità da parte della Giunta regionale. I cittadini del Vulture tutto attendono risposte e sono consapevoli che i laghi di Monticchio possono rappresentare un volano di sviluppo per il territorio grazie all’unione di bellezze naturalistiche e di bellezze storiche e artistiche. Una sinergia che potrà portare vantaggi all’intero territorio”.
“Nelle prossime settimane – conclude – rilanceremo il progetto #MonticchioRinasce, con cui si vuole riaccendere l’attenzione su un sito di un estremo valore e di un’immensa potenzialità naturalistica, turistica ed economica, che purtroppo oggi è caratterizzato da uno scandaloso stato di abbandono, di degrado, di incuria, frutto della negligenza degli amministratori locali che si sono susseguiti negli ultimi decenni. Inoltre, porteremo all’attenzione del presidente Pittella le oltre 3.000 firme raccolte per la petizione ‘Dignità e sviluppo per i laghi di Monticchio’, lanciata su change.org qualche mese fa dagli attivisti del M5s di Rionero in Vulture”.