Nuovi e prestigiosi riconoscimenti per la Pacchianella
La recente serie di prestigiosi riconoscimenti attribuiti al Gruppo Folk La Pacchianella di Pisticci non solo proietta l’associazione verso mete sempre più ambiziose ma qualifica ulteriormente un organismo che da oltre quaranta è un punto di riferimento nel settore della cultura e del folk. L’ultimo traguardo raggiunto è quello di aver inserito la sua denominazione nel titolo ufficiale di “Pisticci, Città della Cultura, delle Tradizioni Popolari e de La Pacchianella”. Altri riconoscimenti sono pervenuti a livello nazionale dai Beni Culturali e quindi dal Comune di Pisticci, dalla Regione Basilicata, dalla Provincia, mentre il presidente Giuseppe Adduci è stato insignito dal Prefetto di Matera del titolo di commendatore della Repubblica. In particolare la Provincia di Matera con apposita delibera ha ufficialmente riconosciuto l’Associazione per gli altissimi meriti volti all’affermazione della cultura e della tradizione popolare della comunità provinciale, mentre il presidente della Regione Vito De Filippo ha riconosciuto a Giuseppe Adduci e alla Compagnìa “il valore e l’intelligenza e assicura il costante e profondo interesse per il certosino lavoro svolto che può e sempre più deve contribuire a stimolare il desiderio di conoscenza delle millenarie tradizioni di cui è ricca la nostra tradizione”. L’associazione, quale Centro Studi di Laboratorio di Arte e Cultura, è anche particolarmente sensibile alle problematiche di ordine sociale, politico e religioso. E prima di ogni cosa ha voluto ufficialmente manifestare la sua delusione e amarezza per il provvedimento adottato nei confronti dell’ex assessore Francesco Laviola, pur senza entrare nel merito delle questioni politiche e interferire sul suo successore, al quale va l’augurio di buon lavoro. “Si è ripetuta -scrive il presidente- la stessa procedura utilizzata in passato con altro amministratore, anche se per opposte motivazioni, e tale recrudescenza, per certi versi anomala e umiliante, è stata perpetrata anche oggi.” Nel corso della Visita Pastorale svolta dall’arcivescovo di Matera mons. Salvatore Ligorio, il Gruppo Folk, profondamente colpito dal mirabile e emozionante pensiero del presule “Sono qui non per distruggere ciò che avete costruito”, ha voluto ribadire in un suo messaggio la provenienza di cristiani convinti con una fede incollabile e l’opera aggregante che da oltre quaranta anni svolge al servizio della comunità, operando con impegno e onestà nella Parrocchia di S. Pietro e Paolo, con formale assicurazione di stare sempre vicini a don Rocco Rosano, parroco accorto, disponibile e guida spirituale. Nel corso dell’ultimo incontro pubblico, tra l’altro, sono stati presentati alla comunità i nuovi progetti: il programma radiofonico “FolkInClasse”, il concorso scolastico sulle tradizioni popolari, il Festival Internazionale del Folklore e la Giornata del Folklore del Fanciullo, scambio culturale con un gruppo lucano, calabro o pugliese, il Gran Galà di Musica e Cultura, un concerto di musica leggera o lirica. Per il mese di dicembre è intanto previsto un incontro con la scrittrice Fausta Losquadro. Per Gennaio un dibattito sulla microcriminalità con l’on. Nicola Cataldo e un magistrato di Bari.
Giuseppe Coniglio