Nuovi investimenti produttivi della Regione Puglia
La Regione Puglia accoglie nuovi investimenti nel suo territorio raggiungendo quasi 1 miliardo e 600 milioni di richieste. Nell’ultima seduta la giunta ha approvato progetti per 103 milioni di euro tra nuove proposte e programmi definitivi che svilupperanno prodotti e processi altamente innovativi oltre ad occupazione per 354 unità a regime con poco più di 38 milioni di euro di contributo pubblico. Coinvolto quasi tutto il territorio pugliese in settori innovativi come aerospazio e Ict, ma anche tradizionali come l’abbigliamento, la fabbricazione di imballaggi, con novità anche per il turismo. Gli incentivi regionali grazie ai quali le imprese propongono investimenti sono i Contratti di programma e i Pia (programmi integrati di agevolazione).
Sei le aziende interessate: Area Casa Srl di Melendugno (Le), Dream Project Spa di Barletta (Bt), la statunitense GE Avio Srl, l’indiana Jindal Films Europe Brindisi srl, la torinese Sipal Spa, per concludere con Mac&Nil Srl di Gravina in Puglia (Ba). Al centro dell’attenzione delle imprese tecnologie innovative nell’Ict, negli aerei a pilotaggio remoto, nella produzione di imballaggi e di capi di abbigliamento, mentre sorgerà un nuovo albergo a San Foca dotato di piscine e solarium.
“Questi investimenti così diversi fra loro e sparsi in un’area particolarmente ampia della Puglia – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone – sono la testimonianza concreta del grande fermento che, nonostante la crisi, sta coinvolgendo il nostro territorio. Le imprese continuano ad investire con i Contratti di programma e i Pia per realizzare prodotti e servizi innovativi, ma puntano soprattutto su ricerca e sviluppo. È questo l’elemento trasversale che accomuna progetti e settori profondamente diversi tra loro. La spinta ad innovare investendo in ricerca li attraversa tutti superando i 43,5 milioni di euro cioè più del 42% dell’intero valore del progetti. Due degli investimenti approvati nell’ultima giunta, di GE Avio e di Sipal, sono dedicati interamente a ricerca e sviluppo. La Puglia è passata così dai capannoni ai prototipi in un processo di rivoluzione che non fa rumore ma ha il potere di cambiare la vita”. “A dicembre – continua l’assessore – la domanda di investimenti in Puglia ha raggiunto complessivamente tra tutti gli incentivi della nuova programmazione 1 miliardo e 600 milioni di euro. E tuttavia mi fa particolarmente piacere sottolineare che nell’ultima seduta di giunta il Contratto di programma più corposo, un progetto definitivo da 48,6 milioni di euro, è quello di Jindal, che investe a Brindisi, un territorio della Puglia in sofferenza sul fronte occupazionale. Grazie a questo progetto saranno assunti operai, impiegati e ingegneri”.
I Contratti di Programma e i Pia sono gestiti per la Regione da Puglia Sviluppo Spa in qualità di soggetto intermedio. I progetti in dettaglio Contratti di Programma
Mac&Nil Srl, azienda di Gravina in Puglia attiva nel settore Ict, investe nello stesso comune 6,2 milioni di euro (di cui 2,2 milioni le risorse pubbliche richieste) per realizzare uno stabilimento di nuova generazione nel quale sarà progettata e prototipata una nuova piattaforma cloud che raccoglierà ed elaborerà dati provenienti da dispositivi di tipo diverso. La piattaforma sarà utilizzata per lo sviluppo di prodotti e servizi in tre campi: l’automotive, le smart city e l’e-health. A regime il personale raggiungerà, tra vecchi e nuovi occupati, le 32 unità. L’investimento riguarda sia gli attivi materiali (ristrutturazione e allestimento di un immobile) che ricerca e sviluppo. La giunta ha approvato la domanda di accesso all’incentivo, che rappresenta il primo step dell’iter dei Contratti di programma.
Sipal Spa, impresa torinese che opera nell’ambito della progettazione di impianti e attrazzature, investe a Grottaglie (Aeroporto Arlotta) in un progetto esclusivamente dedicato a ricerca e sviluppo del valore di oltre 9,1 milioni di euro (di cui 4,4 le agevolazioni pubbliche richieste). Il programma è finalizzato allo sviluppo di sistemi a controllo remoto aerei (droni) e terrestri, mediante i quali realizzare il controllo del territorio e la gestione di cantieri per la realizzazione di infrastrutture o importanti opere di ingegneria. Saranno sviluppati anche sistemi virtuali che tramite comandi vocali e display integrati in occhiali e caschi consentiranno di fruire di dati di input che guideranno l’operatore in modo semplice e rapido lasciandogli le mani completamente libere. Il personale a regime raggiungerà le 26 unità. La giunta ha approvato il progetto definitivo.
Jindal Films Europe Brindisi Srl, società indiana che si occupa della produzione imballaggi, investe a Brindisi 48,6 milioni di euro (di cui 11,9 milioni la parte pubblica) per ampliare e innovare l’unità produttiva esistente. L’obiettivo è migliorare la qualità del prodotto, producendo film per imballaggio sempre più sottili e resistenti, ma anche più sostenibili sotto il profilo ambientale. L’investimento riguarda sia gli attivi materiali (sarà costruito un nuovo stabilimento e acquistati macchinari innovativi) che ricerca e sviluppo. Il personale a regime raggiungerà le 208 unità. La giunta ha approvato il progetto definitivo.
GE Avio Srl, società americana che opera nel settore aerospaziale, realizza a Bari negli spazi del Politecnico un progetto esclusivamente dedicato a ricerca e sviluppo del valore complessivo di oltre 29,2 milioni di euro (di cui 16,4 milioni le agevolazioni pubbliche). Le attività riguardano una nuova piattaforma tecnologica relativa ai sistemi di monitoraggio e controllo di futuri propulsori aeronautici avanzati per applicazioni civili e militari, impiegabili anche per velivoli a pilotaggio remoto. Si intende studiare e validare tecnologie utili alla progettazione di sistemi di monitoraggio e controllo. Obiettivo è quello di acquisire un insieme di conoscenze multidisciplinari per la realizzazione di un sistema di controllo completo per motori aeronautici avanzati. I posti di lavoro, a fine progetto, raggiungeranno le 15 unità. La giunta ha approvato il progetto definitivo.
Pia Medie Imprese. Dream Project Spa di Barletta, impresa che opera nella produzione e commercializzazione di capi di abbigliamento, investe nello stesso comune in un progetto del valore di oltre 5,8 milioni di euro (di cui 1,7 milioni le agevolazioni pubbliche richieste). L’investimento riguarda sia attivi materiali che ricerca e sviluppo. Sarà realizzata una nuova unità produttiva e acquistate attrezzature specifiche per la produzione di abbigliamento che garantiscano una maggiore efficienza del processo produttivo e dell’attività di immagazzinaggio e logistica. Il progetto di ricerca e sviluppo è finalizzato invece alla scelta e implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di ottimizzare e riorganizzare i processi aziendali. A regime i lavoratori dell’azienda diventeranno 65. La giunta ha approvato il progetto definitivo.
Pia Turismo. Area Casa Srl, società di Melendugno (Le), che opera nel settore delle costruzioni e gestisce un residence turistico, avvalendosi dello strumento dei Pia Turismo, intende investire più di 3,7 milioni di euro (di cui 1,6 milioni le agevolazioni pubbliche richieste) per realizzare nella marina di San Foca, a Melendugno, un albergo a 3 stelle, dotato di servizi quali piscine, solarium e impianti di idromassaggio. Per farlo sarà ristrutturato e ampliato un immobile attualmente destinato ad attività di “Residence”. L’investimento prevede l’assunzione di 7 lavoratori. La giunta ha approvato il progetto definitivo