Nuovo infortunio all’Ilva di Taranto. Fim, Fiom e Uilm proclamano uno sciopero sino alle 7 di domani
A:SIG. LIURGO
A: SIG. DICORATO
In seguito all’incidente verificatosi in Acc/1, presso il convertitore n°3 che ha visto coinvolto il lavoratore Montemurro Benedetto della manutenzione divisionale di acciaieria, le Rsu e gli Rls considerano di estrema gravità quanto accaduto nelle operazioni di primo soccorso.
Ci riferiamo in particolar modo alla mancanza di un piano di evacuazione, che l’azienda è obbligata a mettere in atto, in particolar modo nelle operazioni di manutenzione impianti.
La mancanza di quanto denunciato ha ritardato, di circa 2 ore e mezza, le operazioni di salvataggio dello stesso lavoratore, dall’interno del Convertitore n°3.
Quanto accaduto conferma un atteggiamento dell’azienda di totale sottovalutazione, rispetto al tema della sicurezza. In una fase così delicata e importante, nonostante gli infortuni mortali degli ultimi mesi e il pressante impegno di Fim – Fiom – Uilm, delle Rsu e delle Rls, ancora oggi, l’Ilva continua a non fornire le risposte che i lavoratori attendono.
Pertanto, nel richiamare l’azienda alle sue responsabilità, si dichiara uno sciopero di stabilimento a partire dalle ore 11,00, odierne, fino alle ore 7,00 del giorno 8 maggio 2013.
FIM-FIOM-UILM