Nuovo investimento Barilla a Melfi
La presenza della Barilla sul nostro territorio ha da sempre rappresentato un motivo di forte orgoglio e grande soddisfazione per l’intero territorio lucano. Un grande marchio che, dal suo insediamento nel 1986, su Melfi ha avuto una crescita continua e per certi versi esponenziale, andando ben oltre quelli che erano gli impegni assunti in sede di avvio dell’attività sia dal punto di vista produttivo che occupazionale, arrivando quasi a raddoppiare il numero degli addetti inizialmente previsto. Il legame con il territorio ha costituito un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo della Barilla a Melfi, in quanto convinta fin dall’inizio che il territorio potesse rappresentare il contesto in cui dover vivere e svilupparsi e al quale legarsi attraverso rapporti biunivoci di grande collaborazione e piena condivisione. Barilla ha considerato la territorialità come un sistema, un insieme di relazioni e interazioni fra le componenti interne e l’esterno, fra reti locali e reti globali. In un momento in cui i grandi “players” presenti in Basilicata stanno perdendo, sempre più, il contatto con il territorio, Barilla ha capito che occorre essere vitali, ossia capace di crescere, di svilupparsi, di adattarsi sempre più ai frequenti cambiamenti dell’economia locale inserita in contesto globale. E’ in questa ottica che riteniamo strategica e vincente la logica di continuare ad investire sul sito di Melfi, che ha sempre avuto centralità nelle politiche di sviluppo del Gruppo Barilla.
Come FAI, FLAI, UILA non possiamo non manifestare la nostra soddisfazione per gli investimenti, di oltre 10 milioni di Euro, previsti sul sito lucano, investimento che da’ valore al lavoro ed alla professionalità dei dipendenti operanti nel sito lucano. Un investimento di una portata fondamentale, per poter reggere la concorrenza, che prevede l’ammodernamento delle linee produttive esistenti, dando stabilità agli attuali livelli occupazionali, ed una linea completamente nuova che andrà a produrre un prodotto che sarà lanciato presto a livello internazionale e che a regime potrà finanche prevedere nuovi incrementi occupazionali. Oggi solo chi investe può essere concorrenziale su un mercato che sta assumendo sempre più le sembianze di una giungla incontrollabile e dalla quale solo chi osa mettere in campo coraggio e determinazione potrà uscirne vincitore.
Su questa linea devono basarsi le teorie industriali e le politiche aziendali, che implicano processi di trasformazione che hanno non solo un impatto sulla comunità locale ma valorizzano il territorio, lo caratterizzano e ne danno un’immagine unica e prospetticamente attrattiva per nuovi investimenti.
Lapadula, Nardiello, Esposito sono convinti che Barilla potrà rappresentare il volano e l’esempio mirabile per spingere altri imprenditori a scommettere ed investire in Basilicata, dando una prospettiva produttiva ed occupazionale diversa e, soprattutto, migliore ai cittadini lucani.